Dopo uno stop di quasi due anni a causa della pandemia, interrotto solo da una versione invernale, ecco che è pronto a tornare il Porretta Soul Festival. Dal 21 luglio al 24 luglio va in scena la trentaquattresima edizione del celebre appuntamento soul. Ogni giorno concerti gratuiti dalle 11:00 del mattino fino alle 19:00, nel solco della tradizione. Il tutto accompagnato da street food e spazi di ristoro.

Porretta Soul Festival: il grande ritorno tra richiami cinematografici e l’omaggio a James Brown

All’edizione di quest’anno non mancano le stelle. «Torniamo in piena forma con un cast di assoluto livello» ci dice Graziano Uliani, fondatore e direttore artistico dell’evento. «Tra gli altri abbiamo il pianista originale del film The Commitments, Curtis Salgado l’ispiratore dei Blues Brothers, Terrie Obadi, Larry Springfield. Partiremo il 21 sera con un omaggio a James Brown».

Il Porretta Soul Festival nasce nel 1988 dalla mente di Graziano Uliani, e da allora si è accreditato come uno dei più prestigiosi appuntamento europei dedicati interamente alla musica soul e rhythm & blues, con un riferimento particolare alla musica di Memphis, il Memphis Sound, la scuola musicale di Otis Redding al quale il festival è dedicato. «Nacque in maniera casuale, ero semplicemente un appassionato di soul» ci spiega sempre Uliani. «All’inizio le preoccupazioni erano tali che volevo scappare. Ma alla fine, grazie anche all’aiuto di Zucchero nei primi anni, siamo andati avanti fino a diventare una realtà consolidata». I numeri accumulati in oltre trent’anni di attività sono importanti: 1000 artisti alternatisi nel corso delle edizioni sul palco, oltre 40000 biglietti venduti, un numero di spettatori totali che si aggira attorno ai 350000.

«Il nostro è un festival strano» continua il direttore «portiamo nomi il cui valore non è commerciale ma qualitativo. E infatti la gente ormai viene a scatola chiusa!». Il successo della kermesse è testimoniato anche dalla difficoltà a trovare posti nelle strutture alberghiere di Porretta, ormai tutti prenotati. «Ma nei dintorni si trovano ancora alloggi» assicurano dal Festival. I biglietti sono acquistabili a questo link.

ASCOLTA L’INTERVISTA A GRAZIANO ULIANI:

Bianca Santi e Lorenzo Tecleme