Giunta al secondo anno di vita, la Fondazione Entroterre ETS annuncia i tanti progetti in cantiere per il nuovo anno, sempre all’insegna dello sviluppo sostenibile legato ad arte e cultura.
Cultura e innovazione a servizio dello sviluppo sostenibile con la Fondazione Entroterre
Alla base della Fondazione Entroterre la convinzione che l’innovazione nella cultura e nelle arti performative si possa congiungere con l’ingegneria organizzativa per generare rinnovamento e accelerare i processi di sviluppo sostenibile, dall’ambito culturale all’ambito socio economico. Nascono grazie a Entroterre eventi ispirati all’accostamento di musica e sport: la speciale edizione di Banda Bo che si intreccia nel percorso di Bologna Marathon 2024 domenica 3 marzo e lo Sport Festival da fine settembre.
Anche la valorizzazione del patrimonio culturale immateriale emiliano-romagnolo è cara alla Fondazione Entroterre, «la nostra ambizione è creare questa grande comunità e questa grande festa che abbraccia i territori, con un obiettivo comune che è quello della rinascita proprio di questo entroterra» spiega il presidente della fondazione Claudio Borgianni. Entroterre Festival, infatti, offre partire dal 3 luglio oltre 100 eventi diffusi tra Emilia-Romagna, Toscana e Lazio, insieme poi al Festival Internazionale dell’Ocarina di Budrio, riproposto dopo cinque anni, e al nuovo Festival della chitarra Maccaferri di Pieve di Cento e Cento. Non manca poi l’attenzione ai principi di sostenibilità ambientale con i progetti digitali di GEM – Green event manager.
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ASCOLTA L’INTERVISTA A CLAUDIO BORGIANNI:
