Sabato 23 ottobre Gallery16, in via Nazario Sauro 16/A, inaugurerà la nuova mostra: CREPAX A 33 GIRI che vede esposta una selezione di opere di Guido Crepax create per il mondo della musica. Una raccolta di opere meno note rispetto al ricco patrimonio fumettistico di Crepax, che, dedicate alle copertine dei dischi, hanno rivoluzionato il mondo della discografia. La mostra metterà in evidenza una selezione di art work che spaziano dal jazz alla musica classica e popolare, fino al beat e al prog, in un percorso ricco di ricordi, sensazioni e straordinari lavori dell’artista.
Crepax a 33 giri: una mostra e un libro dedicati al mondo della musica
A curare la mostra Antonio Crepax, che, insieme ai fratelli Caterina e Giacomo, ha passato gli ultimi dieci anni ad occuparsi delle numerose edizioni delle storie del padre, in Italia e all’estero, con l’Archivio Crepax, l’azienda familiare di cui ogni membro della famiglia ha preso parte per contribuire e occuparsi del lavoro del fumettista. L’Archivio Crepax ha riunito le competenze familiari in materia di architettura, scenografia, design e comunicazione, per raccogliere e far rivivere l’eredità culturale di Guido Crepax.
Ultimo prodotto ne è appunto CREPAX A 33 GIRI, mostra e libro omonimi che raccontano la storia e gli aspetti del lavoro di Guido Crepax prima che diventasse il famoso fumettista. Le sue ispirazioni da grafico pubblicitario e illustratore di copertine musicali sono state poi di grande influenza per quello che è diventato il mondo in bianco e nero di Valentina.
Con le immagini nate da intuizioni momentanee, che talvolta non avevano molto a che fare con la musica o con l’album di cui sarebbero diventate la copertina, Crepax cambiò radicalmente il modo di concepire i vinili introducendo il lato artistico, attraverso personaggi da lui creati e grafiche moderne. Fra le opere in mostra: “Il mio amico Aldo” (Dario Fo e Giorgio Gaber), “Rendez-vous at the Sunset Café” (Louis Armstrong), “Nuda” (Garybaldi) che vede in copertina Bianca uno dei personaggi a fumetti di Crepax, il quale appositamente per l’album creò una piccola storia a fumetti in cui i testi dei balloons sono proprio i testi dei brani dell’album, oltre a circa sessanta tra le più belle copertine realizzate. Non mancheranno le strisce di “Belinda contro i mangiadischi“, “L’uomo di Harlem” e ovviamente un tributo a Valentina.
Sempre sabato 23 ottobre si terrà la presentazione del libro “Crepax a 33 giri” edito da Vololibero Edizioni, con la presenza degli autori, Antonio Crepax e Archivio Crepax, e dell’editore Claudio Fucci di Vololibero. Il prodotto editoriale e cartaceo è un mondo a cui la famiglia dell’artista è molto legata, e non poteva che essere il modo più ovvio per creare il primo catalogo completo degli oltre 250 art work realizzati da Guido Crepax per raccontare come la sua arte abbia rivoluzionato il mondo della produzione in vinile.
Non mancherà la musica all’evento, che infatti terminerà con un dj set di LO/MO – Vinili privati suonati in pubblico. Sarà anche questo un omaggio al fumettista che, come ci racconta il figlio Antonio, « disegnava sempre a suon di musica, perchè diceva che la musica dava ritmo ai fumetti e alla narrazione, li ha sempre visti come mondi collegati».
ASCOLTA L’INTERVISTA AD ANTONIO CREPAX: