Ogni volta che si naviga su Internet si lasciano delle briciole, testimoni del nostro passaggio. Questi segnali possono essere raccolti e usati da malintenzionati e da aziende che poi li rivendono a terzi, per lucrarci. Nonostante tutte le disposizioni in merito alla privacy, a livello europeo, quest’ultima sul web ancora oggi viene considerata a rischio. Per fortuna esistono strumenti e servizi che danno la possibilità di coprirsi le spalle, navigando realmente in incognito, ed evitando problemi quali il furto dei dati personali. Si fa ad esempio riferimento alle VPN o virtual private network, che meritano dunque un approfondimento.
Cosa sono le VPN
Come anticipato poco sopra, VPN è un acronimo che sta per “virtual private network”. La traduzione in italiano basta per spiegare la logica che si cela dietro questi servizi: le suddette reti virtuali mettono a disposizione degli abbonati un network di server proprietari dislocati in giro per il mondo. Il servizio dà la possibilità agli utenti di scegliere una località e di connettersi ad un server corrispondente, in modo tale da coprire il proprio indirizzo IP con quello del server selezionato. Il concetto è il medesimo alla base dei proxy, solo che non si corrono rischi, anche per via del fatto che le migliori VPN non registrano i movimenti degli utenti (log) durante le sessioni di navigazione. I vantaggi dell’utilizzo di una VPN sono numerosi: ad esempio, non si lasciano tracce del proprio indirizzo IP durante la navigazione e si naviga in sicurezza anche quando ci si connette ad un wifi pubblico o aperto.
Come funziona una VPN
Il funzionamento di un virtual private network non è affatto complesso come potrebbe sembrare, soprattutto se si prendono come riferimento servizi come Cyberghost VPN, ad esempio: basta infatti abbonarsi, collegarsi alla propria dashboard e iniziare a scorrere la lista dei server disponibili: a quel punto si seleziona il server preferito, ad esempio optando per un host americano, e poi si inizia a navigare potendo contare su un anonimato reale. Le migliori VPN o virtual private network offrono poi ai propri abbonati una serie di ulteriori servizi extra, come nel caso delle opzioni specifiche per lo streaming o per il torrenting, insieme ad altre soluzioni in grado di consentirci di personalizzare al massimo la nostra esperienza di navigazione. Purtroppo uno dei difetti delle VPN gratuite o economiche è la lentezza in sede di navigazione, oltre ad un anonimato incompleto. Si tratta di rischi che non si corrono con le VPN top gamma, che al contrario sono molto veloci e ottimizzate per il download rapido dei dati. In sintesi, si tratta di servizi particolarmente utili e al 100% legali.