La città di Bologna è uno dei centri più suggestivi del nostro Paese. Capoluogo dell’Emilia-Romagna, la “Dotta” è un importante crocevia commerciale ma si distingue soprattutto per la bellezza del suo centro storico e per la sua capacità di essere aperta, multiculturale, avanguardista. Vivere a Bologna significa dunque immergersi in un contesto positivo dal punto di vista economico e assicurarsi un’offerta di servizi per le imprese e i cittadini di ottimo livello, il tutto immerso nello scenario incantevole fatto di portici, antichi edifici e stradine medioevali.

La qualità della vita

La qualità della vita è eccellente. Secondo l’ultima indagine del Sole 24 Ore sui territori più vivibili il capoluogo emiliano occupa addirittura il secondo posto alle spalle di Udine conservando il primato nella sezione ‘Demografia, salute e società’ grazie ai livelli d’istruzione elevati. Ottimo il piazzamento nel campo di ‘Ricchezza e consumi’ con un terzo posto e nella speciale classifica ‘Affari e lavoro’.

L’economia e i servizi

Bologna è sede di rinomate istituzioni formative, tra cui l’Università di Bologna, una delle più antiche a livello globale, considerata la più antica dell’intero Occidente, e propone varie possibilità occupazionali in numerosi ambiti, quali il settore manifatturiero, tecnologico o dei servizi. Trovare un agente di assicurazione a Bologna o un consulente finanziario ed ogni altro professionista qualificato non è affatto difficile. Ma Bologna è anche una delle città più digitali d’Italia e rappresenta uno snodo cruciale per il trasporto di merci e persone. La stazione ferroviaria del capoluogo emiliano consente di raggiungere direttamente città come Milano, Firenze, Roma o Verona. Inoltre l’aeroporto Guglielmo Marconi, ben servito dal trasporto pubblico locale, è uno dei principali scali in Italia.

Il centro storico

Il centro storico è senza dubbio il cuore pulsante di Bologna. Antichi palazzi, strette vie medioevali, portici e piazze sono un’ambientazione suggestiva in una città che non conosce il caos delle metropoli. Bologna è un grande capoluogo ma non possiede l’anima di una un centro delle dimensioni di Roma o Milano e questo le permette di vantare un carattere umano che contribuisce a renderla molto vivibile. Vivere in centro significa essere immersi nella storia e nella cultura bolognese, in una zona molto ben servita ricca di ristoranti, negozi, locali notturni.

Nel 2021, i portici di Bologna sono stati riconosciuti addirittura come Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Si estendono per oltre 38 km nel centro storico, originati in gran parte dalla crescita urbana del tardo Medioevo. Queste strutture furono create per massimizzare lo spazio abitativo, con l’espansione degli edifici verso l’esterno sostenuta inizialmente da sporti in legno e poi da colonne. I portici, oltre a proteggere da pioggia e neve, favorirono lo sviluppo di attività commerciali e luoghi di socializzazione.

Simbolo e tratto caratteristico della città sono la più celebri torri gentilizie di origine medioevale.

L’arte

Di grande valore è anche il patrimonio artistico. La piazza Maggiore ospita la sontuosa basilica gotica di San Petronio, costruita tra il 1390 e il 1659, con un portale ornato da bassorilievi e al suo interno, cappelle riccamente decorate e la più grande meridiana del mondo. La città vanta anche la Basilica di San Francesco, esempio primario di gotico francese in Italia, e la chiesa di San Domenico, che custodisce le spoglie del santo. Il complesso di Santo Stefano, o ‘le Sette Chiese’, si erge su un antico tempio pagano, mentre la cattedrale di San Pietro e altre chiese come San Giacomo Maggiore e Santa Maria dei Servi arricchiscono il patrimonio religioso cittadino. Sul Colle della Guardia si trova il santuario della Madonna di San Luca, collegato al centro da una lunga via porticata.

La cucina

Infine, bisogna evidenziare il valore della tradizione culinaria. La cucina bolognese si distingue per alcune ricette famose in tutto il mondo, tra le quali spicca quella del ragù. Soprannominata anche ‘la grassa’ per la sua ricca storia culinaria, che contribuisce alla fama di ‘città del cibo’, Bologna è riconosciuta anche per le numerose attività commerciali legate all’enogastronomia. Tra le ricette tipiche vanno citate le tagliatelle al ragù e i tortellini in brodo come primo piatto, insieme alla cotoletta alla bolognese detta anche ‘alla petroniana’ tra i secondi. La mortadella è la regina tra i salumi.