Nelle scorse settimane abbiamo parlato di quanto siano importanti le visite specialistiche, anche in questo periodo di pandemia dove si è creata una paura spesso ingiustificata verso i centri dove effettuare tali visite. Vale la pena ricordare ancora una volta che reparti come quelli di dermatologia e cardiologia sono assolutamente sicuri, così come la visita ecografica, di cui parliamo nell’articolo di oggi.

Ecografia: di cosa si tratta

L’ecografia o ecotomografia è un sistema di diagnosi medica ad ultrasuoni e si basa sul principio dell’emissione di eco e della trasmissione delle onde ultrasonore. E’ considerata come esame di filtro rispetto a tecniche di imaging più complesse come risonanza magnetica e angiografia. Nelle mani del radiologo interventista è una metodica che può essere utilizzata per procedure terapeutiche mini invasive. L’ecografia è, in ogni caso, una procedura operatore-dipendente, poiché vengono richieste particolari doti di manualità e spirito di osservazione, oltre a cultura dell’immagine ed esperienza clinica.
L’ecografia riesce ad essere efficace anche con frequenze di ultrasuoni a bassa frequenza che sono generate da un cristallo che sfrutta l’effetto piezoelettrico, inserito in una sonda mantenuta a diretto contatto con la pelle del paziente grazie all’applicazione di un gel che elimina l’aria interposta tra sonda e cute del paziente e la stessa sonda è in grado di raccogliere il segnale di ritorno, che viene elaborato da un computer e mostrato su un monitor.

Perchè è importante l’ecografia

L’importanza dell’ecografia si dà ai diversi utilizzi che questo strumento può avere: il primo che ci viene in mente è quello di controllo del feto durante una gravidanza, in cui è possibile vedere il bambino all’interno della pancia.
Ma non solo: infatti si può essere sottoposti all’ecografia a sonda tradizionale in caso di patologie della tiroide, appendiciti, coliche e per fare lo screening per il tumore alla mammella. Altri metodi più sofisticati sono utilizzati invece usati per ulcerazioni, aneurismi o aterosclerosi.

Ecografia: come prenotarne una

Anche a Bologna si può prenotare un’ecografia da casa propria in centri specializzati come Ionoforetica.
Il Centro di Terapia Ionoforetica è un poliambulatorio appartenente al gruppo di strutture sanitarie ”Salute per Bologna”. Rinomato per la professionalità di medici e specialisti, per la rapidità delle prenotazioni e per i ridotti tempi di attesa, al suo interno è possibile effettuare visite specialistiche di diverso genere.
Ionoforetica si trova a Bologna nella sede di Via Lemonia 47/c e a Castelmaggiore in Via Gramsci 211 e prenotare la propria visita in tutta sicurezza è possibile attraverso il sito web www.ionoforetica.it o attraverso il numero 051 314 0488.