L’Impronta dei Fuoriclasse è la nuova applicazione sviluppata da GSE (Gestore dei Servizi Energetici) per aiutare i cittadini a ridurre il proprio impatto ambientale adottando comportamenti attenti in ogni momento della giornata. Attraverso giochi e quiz, l’app fornisce tante informazioni e consigli utili per essere sempre più sostenibili: ecco come funziona. 

Un gioco per imparare a rispettare l’ambiente: come funziona L’Impronta dei Fuoriclasse

Il tema della sostenibilità ambientale è di questi tempi particolarmente caldo e sempre più spesso trovano spazio iniziative che mirano ad accrescere la sensibilità dei cittadini intorno all’argomento. Adottare comportamenti positivi in tal senso significa infatti agire non solo per migliorare lo stato di salute del pianeta ma anche per garantire a noi stessi un futuro migliore. È proprio da queste basi che parte il progetto del Gestore dei Servizi Energetici GSE, che ha voluto sviluppare una web app rivolta ai giovani, ma non solo, con l’intento di far capire loro come rispettare il pianeta e insegnare concetti fondamentali attraverso il gioco.

L’Impronta dei Fuoriclasse combina l’aspetto educativo a quello ludico e cerca dunque di stimolare azioni positive sfruttando la capacità di coinvolgimento dei giochi sul web, una tipologia di attività che come ben sappiamo appassiona già milioni di utenti in tutto il mondo su piattaforme dedicate a videogame di ultima generazione, vedi il caso di Star Wars: Squadron giocabile in realtà virtuale, e passatempi più tradizionali, come possono essere il blackjack 21+3 e gli altri svaghi da casino.

Proprio giocando e, dunque, in maniera molto leggera e divertente, gli utenti dell’app possono apprendere nuovi concetti, approfondire quelli già conosciuti e determinare quanto le proprie azioni riducano l’impronta ecologica, tutto con l’obiettivo finale di migliorare giorno dopo giorno questo valore e diventare veri “amici del pianeta”.

Come funziona L’Impronta dei Fuoriclasse

Il funzionamento dell’app è molto semplice e punta, come detto, sul divertimento per favorire l’apprendimento dei vari concetti. Protagonisti sono 4 guardiani del pianeta, ossia Riciclo, Acqua, Energia e Mobilità, a ciascuno dei quali corrisponde un potere che permette di salvaguardare l’ambiente. A ciascuna di queste quattro aree corrispondono diverse azioni, che attraverso un preciso algoritmo permettono di tenere traccia dell’impronta ecologica di ogni persona, ossia di quante risorse naturali vengono consumate in base alle attività quotidiane individuali.

In particolare, il calcolo viene effettuato mediante una stima che tiene conto dei dati ambientali e di contesto, come per esempio distanze percorse e numero di elettrodomestici utilizzati, e dei dati comportamentali, quindi le azioni del singolo in merito a consumi ed eventuali sprechi. Da questo conteggio si ottiene un valore indicativo ma molto significativo che permette di capire se stiamo agendo in maniera corretta nei confronti del pianeta.

Un solo obiettivo: ridurre l’impronta ecologica!

Con l’aiuto dell’app L’Impronta dei Fuoriclasse, l’utente si avvicina al tema della sostenibilità ambientale e assume maggiore consapevolezza dell’importanza di ogni singola azione. L’impronta ecologica (a cui spesso ci si riferisce con la terminologia inglese “carbon footprint”) è infatti legata non solo al comportamento delle grandi aziende e degli Stati, come si potrebbe immaginare, ma anche a quello dei singoli individui, che con le loro scelte possono svolgere un ruolo da protagonista.

Per diventare dei Fuoriclasse, come direbbe l’app, bisogna infatti prendere in considerazione ogni piccolo gesto, dalle scelte alimentari, preferendo cibi locali e di stagione e alimenti che richiedono minor consumo di risorse in fase produttiva (si consiglia, per esempio, di ridurre sensibilmente i consumi di carne), a quelle di mobilità, prediligendo dove possibile la bici o una passeggiata a piedi all’uso di mezzi a motore. Tante anche le azioni da svolgere in casa, spegnendo le lampadine quando non serve tenerle accese oppure scollegando i dispositivi elettronici non utilizzati, riducendo al minimo i consumi di acqua oppure scegliendo fornitori di energia proveniente da fonti rinnovabili, un’opzione che può risultare determinante sia dal punto di vista ambientale che a livello di costi in bolletta.

Insomma, salvare il pianeta è possibile e tutti siamo chiamati ad agire: in tal senso, L’Impronta dei Fuoriclasse può essere di grande aiuto per migliorarci giorno dopo giorno ed essere protagonisti di un cambiamento già iniziato da tempo.