“Ciao mare” è il singolo della band bolognese Rumba de Bodas che è uscito questo mese, una cover del brano di Raoul Casadei, versione soul e ska in perfetto stile con il sound della band.
Rumba de Bodas convergono “Ciao Mare” in ska
I Rumba de Bodas sono un band nata a Bologna nel 2008, prima compagni di scuola poi gruppo musicale. La band composta da Rachel Doe alla voce, Kim Gianesini al sax contralto, Mattia Franceschini alle tastiere e synth, Pietro Posani alle chitarre, Giacomo Vianello Vos al basso e Alessandro Orefice alla batteria. Rumba de Bodas, il nome della band deriva dall’unione di due espressioni bolognesi Rumba ovvero rumore e Bodas che deriva dai matrimoni, spesso teatro di esibizioni del gruppo. Poi nel tempo dai matrimoni hanno iniziato a calcare i palchi non solo dell’Italia ma anche negli altri stati d’Europa, come in: Montreux Jazz Festival (Svizzera), Saalfelden Jazz Festival (Austria), Copacabana (Belgio), Hemingway Jazz festival (Albania), ma non finisce qui il loro giro, perchè la loro musica arrivò anche in Corea del Sud al Seoul Music Week e Jazz Tonic Festival.
La band pubblicò diversi dischi quali: Just Married (2012), Karnival Fou (2014) e Superpower (2018), in cui il genere musicale cambiava album dopo album, passando dallo swing, al regge e al ska, fino ad arrivare al sound attuale new soul, elettronica e funk. Il loro stile colmo di diversi generi è il loro biglietto da visita per chiunque voglia ascoltare una musica ricca e travolgente.
“Ciao Mare” è un pezzo musicale rivisitato, del grande artista Raoul Casadei, un brano che racconta un aneddoto è un incontro unico «Ciao Mare, l’abbiamo suonato insieme a Raoul Casadei. Stavamo facendo un concerto e ci è stato chiesto di promuovere la serata in cui avrebbe suonato Casadei, la settimana dopo in Romagna per il suo compleanno, e ci hanno chiesto di suonare Ciao Mare. Insieme a lui l’abbiamo suonata in 3\4, in versione valzer. È un pezzo a cui siamo rimasti particolarmente legati. quindi abbiamo deciso di continuare a suonarlo e riarrangiarlo in versione ska, per dare un’impronta un pochino più personale, a un brano che era un pochino datato», ci racconta Mattia Franceschini. L’originalità come spiega Mattia « è stata passare dal valzer allo ska, da voce maschile a voce femminile, questa versione cantata in maniera più calda molto più soul». Mattia nell’intervista ci anticipa che «Abbiamo in cantiere un Album, stiamo lavorando vorremmo far uscire il nostro prossimo album, da qui a dopo l’estate e da qui ai prossimi mesi usciranno altri due singoli mentre tra una settimana uscirà il videoclip di Ciao Mare».
ASCOLTA L’INTERVISTA A MATTIA FRANCESCHINI: