Dedicato al sisma di Amatrice (qui nel Friuli di terremoti se ne intendono…), come sempre la chermesse di Pordenonelegge regala motivi di interesse

Mentre tra Torino e Milano si consuma la definitiva rottura tra i grandi editori (Mondazzoli…) in direzione meneghina e i piccoli che preferiscono rimanere sotto la Mole Antonelliana, al Pordennelegge sono protagonisti “150 gli eventi programmati nel corso del week end, con una “due giorni” rutilante nelle giornate di sabato 17 e domenica 18 settembre: fra i tanti best seller in arrivo a pordenonelegge ci sono Cathleen Schine e Peter Hoeg, con i nuovi romanzi “Le cose cambiano” e “L’effetto Susan”. Ci sarà Irvine Welsh, acclamato autore di “Transpotting” con il nuovo romanzo “L’artista del coltello”.  Gianni Amelio presenta a pordenonelegge il suo primo romanzo, “Politeama”. A pordenonelegge la prima di un’autrice cult del nostro tempo, la spagnola Clara Sanchez, con “Lo stupore di una notte di luce” mentre Pedro Chagas Freitas presenterà “Paura di perdere” e il Premio Pulitzer Prize Geraldine Brooks sarà al festival con “L’armonia segreta”. In arrivo anche Laura Barnett, Cecilia Ahern, Jesse Armstrong, Corrado Augias, Nicola Porro, Susanna Tamaro, Luca Mercalli, Giampiero Mughini e con le loro autobiografie in anteprima Vittorino Andreoli e Giulio Rapetti Mogol. Ci saranno anche Claudio Magris, Slavoj Zizek, Marc Levy, Edoardo Albinati, Diego De Silva, Concita De Gregorio, Mauro Corona, Elena Stancanelli, Rosa Matteucci, Marcello Fois, Massimo Recalcati, Paolo Crepet, Marco Malvaldi, Pietrangelo Buttafuoco …”  (dal sito pordenonelegge.it)


Ascolta il servizio di Mariangela Latella