È passato un anno dalla quotidiana rubrica di Radical Pop, “Pezzo Autoscontro“, in cui si andava alla scoperta dei pezzi da Giostre Itineranti, quelle canzoni dance che sono state il fulcro della nostra vita mondana negli anni ’90, un po’ trash, e dal sapore vintage che li ha resi dei cult per gli amanti del genere (e dei giostrai).
Con la finale di sabato dell’Eurovision, e che ha consacrato i Måneskin sul tetto della competizione musicale più importante del continente, abbiamo salutato anche la rubrica di Eddy Anselmi, “Aspettando l’Eurovision Song Contest“, e quindi si rendeva necessario trovare nuove pillole quotidiane da portare all’attenzione del nostro pubblico.

A Radical Pop la nuova rubrica, “Canzone WTF”

Alle 15.20 circa, nella puntata odierna di Radical Pop, debutterà così una la nuova rubrica. Oggetto di questo nuovo appuntamento, assolutamente imperdibile, saranno quei brani con un testo un po’ particolare, magari pure corretto dal punto di vista grammaticale, ma assolutamente ermetiche invece da quello del significato.
Stiamo parlando di “Canzone WTF“, la rubrica di cui non sapevi di avere bisogno. Quante volte abbiamo cantato questi pezzi, così tanto che li sappiamo persino a memoria, eppure quanti si sono mai fermati, mentre quelle note e parole passavano, e si sono messi a pensare «ma questo che diamine voleva dire?». Entrerete presto in un mondo dove vincere non è importante, anzi, non conta praticamente nulla. Conta solo che il pezzo sia nonsense.

Cominceremo alla grande nella giornata di oggi con una canzone diventata immediatamente famosa per il suo testo particolarmente onomatopeico, meglio del titolo dell’ultimo album degli Altre di B. Un pezzo che, alla sua uscita, ha suscitato subito grandi critiche tra cui, la più comune, è stata «ma che è ‘na gara de rutti?». Il significato del brano lo sa solo lui, anzi, forse neanche aveva la minima concezione di cosa stava creando. L’unica sua idea era che nessuno l’aveva ancora fatto, e che fosse talmente geniale che andava per forza fatta.

Fu vera gloria? Agli ascoltatori l’ardua sentenza. Scusate se scomodiamo Manzoni, ma c’è poco da fare: Young Signorino è un poeta contemporaneo, roba che “Manifesto del Futurismo” di Filippo Tommasi Marinetti levati proprio. Il futuro è qui, e questo testo lo dice chiaramente. Perché, non sapete cosa dice? Nemmeno noi.

GUARDA IL VIDEO DELLA CANZONE DI YOUNG SIGNORINO:

Canzone WTF: Young Signorino − Mmh ha ha ha

Alfa alfa alfabeto, ah uh ah uh ah uh ah,
Alfa alfa alfabeto, rappapappapappapà,
Alfa alfa alfabeto, hi ha hi ha hi ha,
Alfa alfa alfabeto, hi ha he hi,
Bu bu bu bu bu bu bu bu skrt.

Fumo, fumo, fumo e rido, mmh ha ha ha,
Lei ride, ride, ride, mmh ha ha ha,
Alfa alfa alfabeto, ah uh ah uh ah uh ah,
Rari, rari, rari, rari,
Raw raw raw raw raw.

Scotta, scotta, scotta, scotta,
Sudo, bevo, passo e a letto mmh ha ha ha,
Mia mamma mi crede pazzo, mmh ha ha ha,
Canto, canto, canto, canto, ulalalalala,
Sto indicando con il dito, là là là là là là là,
La schiaffeggio mentre ride, mmh ha ha ha,
Mangio, mangio caramelle, gnam gnam gnam gnam,
Africa, buon vino, casso, ku ku ku ku ku ku,
Non mi piace questa tipa, nah nah nah nah nah,
Voglio la tipa del tipo, uh uh uh uh uh uh uh,
Sì, l’ho già lasciata incinta, ahiahiahiahiahi,
Parla, parla, parla. parla Ba ba ba ba ba,
Si si si si si-Signorino si si si si.

Raw raw raw raw raw
Raw raw raw raw raw
Raw raw raw raw raw
Raw raw raw raw raw
Raw raw raw raw raw
Raw raw raw raw raw
Raw raw raw raw raw
Raw raw raw raw raw.

Luca Meneghini