Dalle chitarre elettriche costruite con i Lego a Il Volo. Dai Gazebo Penguins ai The Who. Queste le notizie di oggi.
Iniziamo con l’Italia.
Capra , cantante e chitarrista dei Gazebo Penguins, in seguito al furto degli strumenti rubati dal suo furgone, ha lanciato una colletta su Facebook e sul sito ufficiale per poterli riacquistare. I target di offerta proposti sono tre (10€, 20€ e 50€), con premi che vanno dal download del disco ad una festa primaverile con concerto e pizza a casa di Capra. La colletta sarà attiva fino alla fine di ottobre e, nel fortunato caso in cui gli strumenti venissero ritrovati, sarà interamente devoluta in beneficenza.
Il Volo , gruppo di minitenori vincitori di Sanremo, durante il pernottamento in un albergo a Locarno dove si erano recati per registrare un servizio per la tedesca Zdf, ne avrebbero devastato le stanze, perché non sufficientemente all’altezza. Dall’hotel riferiscono che i tre giovanissimi «avrebbero orinato fuori dalle tazze e spalmato feci sul muro». Tuttavia, Gianluca, uno dei tre presunti vandali, ha prontamente smentito la notizia tramite Twitter.
Passiamo adesso a notizie relative alla scienza che però vedono anche la musica come protagonista.
Recentemente, la NASA ha annunciato di aver scoperto probabili tracce di acqua su Marte. L’Archimede della situazione è Lujendra Ojha, studente americano di origini nepalesi, il quale, prima di rivoluzionare la scienza, sembrerebbe aver avuto a che fare con l’heavy metal. Ha infatti dichiarato di aver provato a sfondare nel mondo della musica con il suo gruppo, i Gorkha, per mero profitto economico, purtroppo (o fortunatamente) con scarsi risultati.
Nicola Pavan , diplomato come perito informatico ma attualmente studente alla Scuola Civica di Liuteria di Milano, ha ideato la prima, funzionate, chitarra elettrica costruita con i Lego. L’unica colla utilizzata è stata posizionata in prossimità delle viti, ognuno di noi avrà quindi la possibilità di modificare a piacimento la struttura dello strumento.
Usciva nel 1965, esattamente 50 anni fa, “My Generation“, primo disco degli Who . La band aveva già deciso di celebrare l’importante anniversatio con “Who Hits 50!“, un tour nordamericano che però era stato bloccato dall’improvvisa meningite di Roger Daltrey. Il cantante e frontman del gruppo, ha tuttavia annunciato che, nonostante la malattia, potrà prossimamente tornare sui palchi. I medici sono fiduciosi riguardo alla sua pronta guarigione. Di seguito, la band ha dichiarato che il tour avrà inizio il 27 Febbraio 2016 alla Joe Luis Arena di Detroit.
Concludiamo quindi celebrando anche noi questo cinquantesimo, con un classico della band statunitense, “ I Can’t Explain“, primo singolo scritto da Pete Townshend, del 1964. -> https://www.youtube.com/watch?v=h3h–K5928M
Questa era l’ultima notizia di oggi. Il Gr Rock di Calipso torna domani, alle 16 sulle frequenze di Radio Città Fujiko!