Da Taxi Driver alle piattaforme streaming. Dal Bataclan a Brian Wilson, fino ad arrivare a Vinicio Capossela. Queste le notizie di oggi.

Apriamo celebrando il quarantesimo compleanno del film cult di Martin ScorseseTaxi Driver”, occasione per la quale è stata ristampata in vinile la colonna sonora del film, composta da Bernard Herrmann. Il disco esce in due versioni: una colorata gialla, blu e bianca, e una completamente gialla, entrambe con le note di copertina dello stesso Scorsese. La colonna sonora integrale fino ad oggi non era mai stata pubblicata. Il packaging della ristampa è stato curato da Rick Kelly. Saranno inseriti nella confezione un booklet grande quanto il vinile e un poster approvato dallo stesso regista. La ricorrenza sarà celebrata anche con una proiezione d’onore al Tribeca Film Festival il prossimo 21 aprile che vedrà protagonisti, fra gli altri, Martin Scorsese, Robert De Niro e Jodie Foster.

Novità per quanto riguarda il Bataclan: il locale riaprirà a novembre,ad un anno dalla strage di Parigi. Il manager del teatro ha divulgato una prima lista di concerti, previsti dal 16 novembre, giorno in cui salirà sul palco il cantante britannico Pete Doherty. Il 18 novembre invece si esibirà Youssou N’Dour, accompagnato dalla sua band Super Etoile di Dakar. Non è escluso, però, che il locale possa riaprire anche prima con altri ospiti d’eccezione. Gli Eagles of Death Metal avevano più volte manifestato l’intenzione di voler essere la prima band ad esibirsi alla riapertura del locale. Attualmente la sala concerti è in ristrutturazione; secondo alcuni, il Bataclan potrebbe ospitare anche i Cure.

Chi ascolta musica gratis fa guadagnare alle etichette solo 72 centesimi all’anno. Lo studio ha sottolineato come, nel 2015, 900 milioni di persone abbiano scelto le piattaforme di streaming per ascoltare musica, ma di questi solo 68 milioni abbiano pagato un abbonamento. Tutti gli altri hanno preferito utilizzare i servizi gratuiti finanziati solamente da banner e da spot pubblicitari. Significa che mediamente ogni utente abbonato quest’anno ha portato nelle casse delle label, e di chi detiene i diritti delle canzoni ascoltate, una cifra pari a 29.41 dollari. Come sottolinea il report, il 2015 è stato il primo anno nel quale i guadagni derivanti dalla musica digitale hanno superato quelli della musica su supporto fisico, e lo streaming in tutto ciò rappresenta il 43%. Quel che è chiaro, però, è che per gli artisti e per le etichette lo streaming non è ancora un sistema abbastanza remunerativo. Il fatto che le tre principali major del disco – Sony, Universal e Warner – fatichino a trovare un accordo soddisfacente con YouTube, potrebbe portare serie conseguenze sul prossimo rinnovo dei contratti.

Passiamo agli esteri.

Negli Stati Uniti la musica si schiera contro la transfobia. Anche Ringo Starr,  ha annullato il concerto previsto in Carolina del Nord, per protestare contro una legge discriminatoria nei confronti delle persone transessuali. Come vi abbiamo già raccontato, anche Springsteen ha cancellato una tappa del tour in segno di protesta. “Mi dispiace deludere i miei fan – ha dichiarato l’ex-beatles – ma abbiamo bisogno di prendere posizione contro questo odio“. Ringo Starr ha ricordato nel suo comunicato due canzoni che hanno ispirato il suo gesto: Let’s work together, dei Canned Heat, e l’eterna All you need is love dei Beatles.

Brian Wilson, leader dei Beach Boys, ha annunciato che il prossimo 11 ottobre uscirà un volume autobiografico, intitolatoI am Brian Wilson. A Memoir“. Per la stesura Wilson ha collaborato con Ben Greenman. Sarà la seconda autobiografia dell’artista. La prima – che da anni è fuori catalogo – è però stata rinnegata da Wilson, in quanto pare che il testo sia stato pesantemente manipolato dall’analista che lo aveva in cura allora. Anzi, Wilson, in tribunale, dichiarò di non avere scritto né letto il libro così come è uscito nella versione finale.

Chiudiamo ricordando che dal 22 al 28 agosto 2016 si svolge, in Alta Irpinia, la nuova edizione di Sponz Fest. Il festival, ideato da Vinicio Capossela , quest’anno ha come titolo «Chi tiene polvere spara». «Questo», scrive Capossela, «è un modo per dire che chi ha qualcosa da dire lo dica, chi ha qualche mezzo lo usi! Anche se è un mezzo povero come la POLVERE. È un invito a non subire le cose, ma a farle».
Il programma del Festival sarà reso noto nelle prossime settimane, spaziando tra diversi ambiti: dalla musica alla letteratura, dall’arte ai temi ambientali.
Tra gli eventi musicali non mancherà un concerto dello stesso Capossela, che il prossimo 6 maggio pubblicherà il nuovo albumCanzoni della Cupa“, «ispirato proprio a quel territorio giacimento di culture, racconti e canti; un mondo che la Storia ha seminterrato, ma che fa sentire l’eco e il suono se gli si presta orecchio e ci si dispone al sogno

Ci ascoltiamo quindi “Polpo d’Amor” di Vinicio Capossela, dall’album “Marinai, Profeti e Balene” del 2011, interamente dedicato al mare.

Il Gr Rock  di Calipso torna lunedì prossimo, sempre alle 16. Buon proseguimento d’ascolto sulle frequenze di Radio Città Fujiko!