Budrio: Cultura

Teatro consorziale: La sala, realizzata tra l’ottobre 1924 e il 1928, ha pianta a campana, due ordini di gallerie rette da sottili pilastrini in ghisa, e una terza balconata che affianca lateralmente la vasta gradinata centrale del secondo ordine. Le sobrie decorazioni, policrome e dorate, di ispirazione neoclassica sono eseguite dal pittore Armando Aldrovandi. Nel 1932 il teatro passa al Comune. Gli spettacoli continuano fino al 1940. Nel secondo dopoguerra riprende la sua attività e contemporaneamente è oggetto di parziali interventi di riadattamento, quindi dal 1962 al 1985 è oggetto di numerose opere di manutenzione, infine nel 1986 si realizza un progetto di restauro e adeguamento normativo. Il teatro presenta ad ogni stagione un cartellone assai ricco che comprende spettacoli di prosa, concerti, operette, teatro comico, dialettale e per ragazzi.

Biblioteca Comunale Augusto Majani Nasica: La biblioteca comunale, recentemente intitolata al budriese “A. Majani Nasica ”, noto pittore illustratore e caricaturista, trae origine da un primo nucleo librario di 12600 volumi donato alla comunità di Budrio, nel 1860 dal sacerdote cittadino budriese Don Giuseppe Benedetti. La Biblioteca Comunale Augusto Majani Nasica è una biblioteca di pubblica lettura che serve tutto il territorio di Budrio, comprese le frazioni di Vedrana, Vigorso, Cento, Prunaro, Bagnarola, Mezzolara.

Le Torri dell’Acqua: Il progetto vincitore del Premio Centocittà è denominato ‘La Torre dell’Acqua’ – nome originale – Geschichte che in tedesco vuol dire Storie vive- dell’ Arch. Andrea Oliva. E’ una proposta per il recupero dell’ex carico dell’Acqua, vecchio di oltre cent’anni, dislocato nel centro del paese al confine con il centro storico. Le due torri, elementi d’archeologia produttiva, non sono mai state completamente rimosse dalla vita sociale del paese ma anzi utilizzate in occasioni di eventi aggregativi soprattutto dalla fascia più giovane della popolazione.

Museo civico Archeologico e Paleoambientale Elsa Silvestri: Il museo è stato inaugurato nel 1982 con l’allestimento della sezione romana, a questa si sono aggiunte le sezioni dedicate all’Età del Bronzo, all’Età del Ferro e la sezione paleoambientale. I materiali esposti provengono da ricognizioni di superficie e scavi effettuati nel territorio di Budrio e Castenaso. Il 21 maggio 2011, il museo è stato intitolato alla Professoressa Elsa Silvestri, studiosa e ricercatrice nell’ambito della conservazione e valorizzazione del patrimonio ambientale, archeologico e paleoambientale, che lo aveva fortemente voluto e realizzato nel 1982.

Pinacoteca civica Domenico Inzaghi: La maggior parte del patrimonio proviene dalla donazione alla Comunità budriese del capitano Domenico Inzaghi, che nel 1821 legò espressamente la sua ricca raccolta di dipinti e incisioni alla Partecipanza e alla sua nuova sede annessa al Teatro Consorziale. Al Palazzo della Partecipanza in Via Mentana 32 a Budrio.

Museo dei Burattini: Le sale di via Garibaldi, espongono le collezioni Perani e Menarini ( già Cervellati-Menarini), oggi acquisite dal Comune di Budrio, composte da oltre cento burattini della prima metà del ‘900 e da un ricchissimo materiale da baracca, bagaglio di lavoro dei burattinai bolognesi Amilcare Gabrielli, Arturo Veronesi e Umberto Malaguti.
In particolare il visitatore può ammirare una ricca varietà di materiali scenici; oggettistica varia e un piccolo teatrino appartenuto a Umberto Malaguti, dove, su prenotazione e in particolari occasioni, si svolgono piccoli spettacoli e animazioni.

Museo dell’Ocarina Franco Ferri: La storia del piccolo flauto in terracotta, che ha reso noto nel mondo il nome di Budrio, è raccontata in questo piccolo museo, unico al mondo, allestito negli spazi annessi all’Auditorium. Centinaia i pezzi esposti – strumenti musicali e di lavoro, fotografie, dischi, spartiti, documenti – che testimoniano la creatività locale, ma anche esperienze diverse fiorite in Italia e all’estero, in particolare in Giappone, Gran Bretagna, Stati Uniti e America Latina.

La raccolta Rapparini – La bottega del Legno: La bottega del legno della famiglia Rapparini è stata inaugurata il 26 settembre 2015, nell’ambito della rassegna dedicata alla notte dei musei. Una sala, al n. 37 di via Garibaldi, accoglie in maniera permanente la donazione effettuata da Nadia in ricordo del padre Adriano Rapparini. La ricerca sulla storia della famiglia Rapparini, sulla falegnameria e sull’artigianato è stata affidata a Leonardo Arrighi, curatore della pubblicazione “ La bottega del legno della famiglia Rapparini – Falegnami a La Motta dalla metà del 1800”, presentata il giorno dell’inaugurazione.

Budrio: Musica

Associazione Diapason Progetti Musicali: L’Associazione Diapason Progetti Musicali da venticinque anni, è presente sul territorio nell’intento di promuovere la musica ad ogni fascia d’età, all’interno dei locali in Via Marconi 4, a Budrio, e nelle scuole di vario ordine e grado nel territorio dell’area metropolitana bolognese. La Mission dell’associazione è quella di promuovere la musica e la musicoterapia, attraverso azioni di formazione continua sul territorio. Abbiamo dato vita a numerose iniziative musicali, concerti, spettacoli, festival, progetti di educazione musicale nelle scuole e abbiamo formato all’interno della nostra scuola di Musica generazioni di cittadini budriesi.

Opera Cafè Budrio: Ci occupiamo di colazioni, pranzi ed eventi serali. I nostri prodotti sono sempre freschi ed ogni evento è programmato insieme. Dalle colazioni, alle pause pranzo fino ad arrivare all’aperitivo con amici! Opera Cafè è caffetteria, cucina e piccoli eventi! Possiamo offrirvi menù settimanali, con agevolazioni per aziende.

Vecchie Mura Pub Budrio: Piccolo pub di paese, con una scelta di birre artigianali non particolarmente ampia ma di qualità. Il locale è piccolo, più adatto a piccoli gruppi che a grandi comitive. Il cibo è buono, specialmente i panini e burger. Il personale è gentile e disponibile. Possibilità anche di esibizioni di band dal vivo.

Caffè Filopanti: Il Caffè Filopanti è il nuovissimo bar di Budrio (BO). Ideale per colazioni, pranzi veloci, aperitivi e con un’ampia scelta di prodotti di pasticceria di produzione propria. Ogni ora è buona per un aperitivo accompagnato da buona musica. Situato proprio nella Piazza del Paese, vicino al Comune di Budrio e alla statua di Quirico Filopanti.

New Oasi Bar di Simone Tosi & C.: Perfetto per un aperitivo accompagnato da buffet abbondante e fresco. Il barman è molto gentile e il locale, situato in via Creti 9/f, è pulito e piacevole.