Il Boss ha cominciato mercoledì scorso la sua nuova tournée dalla Florida. Le prossime date saranno in Texas, prima dello sbarco in Europa a fine aprile.
Bruce Springsteen inaugura a Tampa il suo nuovo tour
Era dal 2017 che Bruce Springsteen non suonava con la “sua” E Street Band, prima perché impegnato con lo spettacolo Springsteen on Broadway, dove univa racconti autobiografici a riletture più intime di alcune sue canzoni, poi per lo stop forzato dovuto al Covid. Il desiderio di tornare live era palpabile: l’anno scorso sono state molte le sue ospitate nei concerti di altri artisti, dai Coldplay a Paul McCartney, che lo ha voluto al suo fianco al festival di Glastonbury.
Il tour che è cominciato il 1° febbraio si preannuncia speciale per tanti motivi, non ultimo il quantitativo di possibile nuovo materiale da promuovere: sono infatti tre gli album usciti negli ultimi quattro anni, tutti diversi per stile e organico di registrazione. Il primo in ordine di tempo è stato Western Stars, uscito nel 2019, un disco molto evocativo e quasi cinematografico realizzato dal solo Springsteen con l’aiuto di un’orchestra. Ad ottobre 2020 è poi venuto Letter to You, registrato “dal vivo” in cinque giorni nella sala di registrazione personale del Boss, proprio con la E Street Band al completo, che ha regalato all’artista l’incredibile primato di aver piazzato almeno un disco nella Top 5 delle classifiche americane per sei decenni (per di più consecutivi). L’ultima uscita risale invece allo scorso novembre ed è Only the Strong Survive, che contiene quindici reinterpretazioni di brani soul realizzati da Bruce col suo produttore Ron Aniello.
Anche la formazione che sarà in tour con il cantante del New Jersey è speciale: ben diciotto i musicisti che affiancheranno Springsteen sul palco, necessari per adattarsi a tutti i tipi di brani. Da sempre, infatti, gli show del Boss sono famosi anche per l’altissimo numero di rotazioni e improvvisazioni che caratterizzano le scalette delle varie serate e per la durata dei concerti. Basta dire che la prima data della tournée è durata circa tre ore e i pezzi eseguiti sono stati ben ventotto. Fino a metà aprile i concerti si svolgeranno nelle arene statunitensi, poi il gruppo si sposterà in Europa. Le date italiane saranno tre, e sono andate sold out poche ore dopo la messa in vendita dei biglietti qualche mese fa. La prima in particolare si svolgerà il 18 maggio al Parco Bassani di Ferrara. Come già capitato in passato, sarà possibile acquistare le registrazioni professionali di ogni data del tour sul sito internet del cantante, come souvenir della serata.
Oltre che per il tour, il 2023 è un anno particolarmente importante per Bruce: il 5 gennaio il Boss ha infatti festeggiato il cinquantesimo anniversario della pubblicazione del suo primo album Greetings from Asbury Park, N.J., contenente i singoli Blinded by the Light e Spirit in the Night.
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