La memoria e il presente dei bombardamenti delle città sono al centro di un ciclo di trasmissioni in onda su Radio Città Fujiko ogni mercoledì, alle 18.00, a partire dal 15 marzo e fino al 25 aprile. Le “radi(o)azioni” all’interno della quarta edizione del progetto “Voci” di Istituto Parri, Teatro del Pratello, Università Primo Levi, Conservatorio Martini e Accademia di Belle Arti.

Radi(o)azioni, la memoria attiva della Resistenza

A partire da mercoledì 15 marzo e per sei settimane, alle 18.00, il palinsesto di Radio Città Fujiko si arricchisce di una nuova importante trasmissione.
Si tratta di “radi(o)azioni” nate dalla collaborazione della nostra emittente con il progetto “Voci” di Istituto Parri, Teatro del Pratello, Università Primo Levi, Conservatorio Martini di Bologna e Accademia di Belle Arti, giunto alla sua quarta edizione.
“È un progetto di educazione permanente – spiega ai nostri microfoni Paolo Billi, uno degli ideatori – Le celebrazioni del 25 aprile e la loro retorica rischiano di ossificare e banalizzare la memoria”. Il progetto, invece, vuole renderla attiva coinvolgendo, da un lato, diverse istituzioni culturali cittadine e, dall’altro, diversi destinatari: dai minori reclusi al Pratello ai senior dell’Università Primo Levi, insieme a studenti e cittadini di diverse estrazioni e provenienze.

Il tema di questa edizione è “Bomb away – Bombardare le città” e prende appunto in esame il bombardamento di civili come strategia di guerra dalla Seconda Guerra Mondiale, passando per l’ex Jugosalvia fino ai giorni nostri con Aleppo e la Siria.
Su questo tema si sono misurati, ad esempio, studentesse e studenti del liceo Laura Bassi, che hanno partecopiato al laboratorio di storia di Luca Alessandrini, direttore dell’Istituto Parri, ma anche i senior della Primo Levi che hanno frequentato il laboratorio di scrittura o quello di fotografia. Gli studenti della scuola di musica applicata del Conservatorio hanno realizzato musiche e quelli della scuola di scenografia dell’Accademia hanno costruito allestimenti per quello che sarà lo spettacolo teatrale conclusivo, previsto proprio il 25 aprile nella Basilica di San Francesco.

Molti estratti del materiale prodotto, sia letterario che sonoro, troveranno spazio nel format realizzato insieme a Radio Città Fujiko, trasmesso proprio sulle nostre frequenze e successivamente disponibile in podcast.
Durante il ciclo di puntate, le “radi(o)azioni” mescoleranno analisi storiche, testi poetici, letture di brani originali e di documenti, musiche dell’epoca o contemporanee per tracciare un ideale percorso che prende in esame tutte le dinamiche e tutti gli attori dei bombardamenti: gli Stati, democratici o totalitari, la popolazione civile, i militari, le vittime e i carnefici in un confine molto labile.