Doppio appuntamento di domenica 26 novembre del Bologna Jazz Festival. Vediamo insieme il programma della serata.

Il programma di domenica 26 novembre

Domenica 26 novembre, ore 18, Auditorium Enzo Biagi, Bologna
Sullivan Fortner Piano Solo
Sullivan Fortner, pianoforte

ore 21.30, Cantina Doctor Dixie, Bologna
Doctor Dixie Jazz Band
Checco Coniglio, trombone; Guido Giudoboni, tromba; Luca Soddu, Andrea Scorzoni, Andrea Zucchi, sassofoni; Luca Matteuzzi, pianoforte; Stefano Donvito, basso; Umberto Genovese, batteria; Angela Sette, Valentina Mattarozzi, voci.

I protagonisti

Sullivan Joseph Fortner è un pianista jazz americano, partner regolare della band del trombettista Roy Hargrove dal 2010 al 2017 e ha pubblicato due album su Impulse! Record. Nato e cresciuto a New Orleans, ha iniziato a suonare il pianoforte dall’età di quattro anni. È stato ispirato a suonare vedendo una donna suonare l’organo in una chiesa locale. Sua madre era la direttrice del coro di una chiesa battista e qui iniziò a suonare l’organo all’età di sette anni. Per un certo periodo ha fatto affidamento sul suo orecchio assoluto per imparare e suonare musica;
Nel 2009, Fortner fece parte della band del vibrafonista Stefon Harris, anche per un tour in Europa. Fortner è stato pianista nel quintetto del trombettista Roy Hargrove dal 2010 al 2017. Fortner ha anche registrato con il sassofonista della band di Hargrove, Justin Robinson, nel 2013. Nel 2015, Fortner è stato il vincitore della Cole Porter Fellowship in Jazz dell’American Pianists Association, un premio che consisteva in “$ 50.000 + l’opportunità di registrare per la Mack Avenue Records e due anni di servizi e sviluppo per la carriera professionale.
All’inizio del 2015, il quartetto di Fortner comprendeva il sassofonista Tivon Pennicott, il bassista Ameen Saleem e il batterista Jeremy “Bean” Clemons. La prima uscita di Fortner come leader è stata “Aria” di Impulse! Records, e ha ricevuto una recensione con quattro stelle dalla rivista DownBeat. Il successivo, “Moments Preserved”, era principalmente un album in trio, con Saleem e Clemons, ma anche Hargrove suonò in tre dei brani. Fortner ha suonato in alcuni dei brani che hanno formato l’album di Paul Simon “In the Blue Light”.


La Doctor Dixie Jazz Band è uno storico gruppo musicale jazz e dixieland di Bologna. La Doctor Dixie Jazz Band fu fondata a Bologna da Nardo Giardina e Gherardo Casaglia come Band dell’Università e debuttò il 16 aprile 1952 con il nome di Superior Magistratus Ragtime Band mutato nel ’56 in Panigal Jazz Band, nel ‘59 in Rheno Dixieland Band e infine nel 1972 in Doctor Dixie Jazz Band. Prima classificata per il jazz tradizionale nel 1962 alla “Coppa del Jazz” della RAI, sempre nel 1962 ebbe l’onore di suonare con il mitico Louis Armstrong e i suoi “All Stars” nella trasmissione televisiva della RAI “Il Signore delle 21” condotta da Ernesto Calindri. La Band ha partecipato a tutte le trasmissioni radiofoniche e televisive italiane più popolari da Il microfono è vostro a Domenica in, da Blitz a Maurizio Costanzo Show, da HamburgerSerenade a International Doc Club, dal Maxiconcerto Pax Mundi a Piazza Grande, Diaz in Planet.
La Doctor Dixie ha partecipato a tre film di Pupi Avati, clarinettista della Band dal 1959 al 1964 insieme a Lucio Dalla con il quale avrebbe dovuto presentare il concerto del 60°:Jazz Band, ispirato alla storia della Band, Dancing Paradise e Accadde a Bologna girato quasi interamente nella Cantina Dr. Dixie.
Tra i numerosissimi riconoscimenti ricevuti dalla Band vanno ricordati: “Le Due Torri d’Oro”, 1985; il “Sigillum Magnum“ dell’Università di Bologna, 1988, in occasione del IX Centenario dell’Ateneo bolognese; sempre nel 1988 la “Turrita d’Argento” dal Comune di Bologna che nel 1983, in occasione del trentennale, aveva attribuito alla Doctor il prestigioso “Nettuno d’Oro”.