Il 23 e il 24 marzo torna la manifestazione su bollicine e champagne Bollicine in Villa, due giorni dedicati ai wine lovers: un’occasione per incontrare il meglio della produzione spumantistica italiana ed europea, sullo sfondo della location veneta Villa Farsetti.
Bollicine in Villa: tante novità nell’edizione 2024
Bollicine in Villa, ormai alla sua settima edizione, è un’opportunità per conoscere e provare le differenze tra vini frizzanti e spumanti, da Metodo Classico, Ancestrale, Rifermentati o Martinotti Italiani e i principali spumanti europei. Partendo dalla produzione italiana si potranno scoprire nuovi spumanti dalla Sicilia, Sardegna, Toscana, Marche, Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Alto Adige. Novità 2024 è il debutto del “Passerina di Selen”, il vino di Luce Caponegro in arte Selen. Anche per gli Champagne ci sono novità: Champagne Richard Bavion, Champagne Lombard Champagne Paul Briard e Champagne Bernard Remy. In questa edizione si aggiungono anche le proposte dell’Ungheria con la Cantina Chateau Pajzos di Sárospatak. Gli espositori saranno distribuiti in base al metodo di lavorazione, in un vero e proprio tour sensoriale accompagnato da cibi e prodotti gastronomici di piccole realtà italiane.
Nelle due giornate si svolgerà anche il concorso “Venice International Wine Trophy Bubbles” organizzato Egnews e dalla guida “il vino per tutti” in collaborazione con l’enoteca Le Cantine dei Dogi, aperto alle aziende italiane e internazionali, che producono qualsiasi vino con le bollicine e di qualsiasi colore. I migliori vini spumanti selezionati nel concorso verranno premiati durante l’annuale la Cena di Gala sabato 23 marzo, con piatti ricercati accompagnati da grandi spumanti nazionali ed internazionali.
ASCOLTA L’INTERVISTA A VANNI BERNA:
