Il festival internazionale di Fumetto, torna a Bologna, e festeggia il suo decimo compleanno con una edizione ricchissima: quattro giorni di mostre, incontri, proiezioni, performance, tavole rotonde, formazione e laboratori per bambini.

Dieci anni, un traguardo che stimola gli organizzatori del Festival BilBolBul a spingersi sempre oltre, restando fedeli alle caratteristiche di una kermesse che è sempre crsciuta e che ha confermato Bologna capitale del Fumetto. 

Tra innovazione e sperimentazione si celebra un compleanno coi fiocchi, ricco di eventi, ospiti e intersezioni tra realtà culturali protagoniste nella nostra città e nel mondo del Fumetto, un invasione di tavole, baloon, disegni e storie che inizierà con un’anticipazione di mostre ed incontri già da una settimana precedente e un prolungamento per oltre un mese, con l’ambizione di fare di BilBolBul l’appuntamento principale a livello europeo nell’ambito del fumetto contemporaneo e di ricerca.

In questa realtà si inserisce il progetto speciale promosso da Fondazionedel Monte e UniCredit, main sponsor del festival, la prima grande mostra italiana (e una delle poche in Europa) dedicata a Chris Ware, uno dei più noti e influenti fumettisti contemporanei.

Anche Gruppo Hera, conferma i 10 anni di partnership con BilBolBul, presenta due produzioni per la prestigiosa kermesse. Un video realizzato dai videomakers Lele Marcojanni, in cui si ripercorrono le dieci edizioni, mettendo in evidenza le relazioni fra il Festival e la città.

Ampia promozione per quanto riguarda una indagine sul panorama italiano, presentando autori non ancora considerati nella giusta maniera nel nostro paese, come Marco Corona, disegnatore tra i più originali della scena italiana: alla Pinacoteca di Bologna, in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti, andrà in scena la prima grande antologica a lui dedicata.

Ritornano al Festival grandi nomi come Gian Alfonso Pacinotti, in arte Gipi, Tuono Pettinato e si segnala presso ABC un’altra premiere, con la mostra Out Now, dedicata al genio gotico di Nicola Mari, da vent’anni dona il suo tratto all’indagatore dell’incubo Dylan Dog.

Oltre che laboratori, intersezioni e spazio bambini, grande attenzione agli esordienti con The mimaster illustrated survival guide, dissacrante guida alla professione di illustratore, insomma una buona visione, ma anche un motivo in più per confermare, in maniera meritoria Bologna capitale dl Fumetto. BilBolBul è tutto questo, e probabilmente di più.

Seguite il programma del Festival BilBolBul dal sito  http://www.bilbolbul.net/BBB16/

Ascolta l’intervista a Emilio Varrà, direttore artistico del festival