Notizia di ieri l’arresto, vicino a Belgrado, di Goran Hadzic, ex presidente dell’autoproclamatasi Repubblica Serba della Kajina e ultimo criminale di guerra ancora ricercato dal Tribunale dell’Aja.
Hadzic, ritenuto tra i responsabili del massacro di Vukovar, che contò 264 vittime, è accusato di crimini contro l’umanità durante la guerra in Jugoslavia. Ora per la Serbia si prospettano maggiori possibilità di entrare nell’Unione Europea. Abbiamo allora chiesto a Luca Zanoni dell’Osservatorio sui Balcani e sul Caucaso, di spiegarci quali saranno le prospettive per la Serbia e qual’è la situazione dei criminali di guerra nell’ex Jugoslavia. Qui sotto puoi ascoltare le due parti dell’intervista