Etruschi: una mostra da non perdere

Apre il 7 dicembre al Museo Civico Archeologico la mostra ETRUSCHI – Viaggio nelle terre dei Rasna, una mostra che vede esposti quasi 1400 manufatti provenienti da tantissimi musei e realtà locali del territorio italiano, con qualche pezzo importante dal Louvre, British Museum o Musei Vaticani. La mostra – apparentemente leggera e multicolore – in realtà è pensata con più livelli di fruizione, dal turista straniero che verrà ammaliato dalla profondità e magia delle opere e dei manufatti nelle teche, allo studioso che troverà un numero notevole di opere inedite e ritrovamenti recenti, tra cui un tavolino di legno dal sapore liberty incredibilmente ritrovato intatto in via Belle Arti a Bologna, al semplice amante di cose belle, che avrà modo di ammirare un numero notevole di manufatti curiosi e meravigliosi.

Il viaggio storico ci porta in giro per l’Italia a sottolineare come la cultura etrusca sia patrimonio del DNA di tutto lo stivale. La mostra è accompagnata da un sostanzioso volume di oltre cinquecento pagine edito da Electa, e sarà visitabile fino al 24 maggio 2020.

Tutte le informazioni sono disponibili al sito www.etruschibologna.it.

Di seguito l’intervento di Paola Giovetti, responsabile per il Museo Civico Archeologico Istituzione Bologna Musei, alla conferenza stampa.
Di seguito l’intervento alla conferenza stampa di Giuseppe Sassatelli, Professore di Etruscologia e Antichità Italiche, Alma Mater Studiorum Università di Bologna
Cerveteri, Santuario in località Vigna Parrochiale
530-520 a.C., Roma, Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia
Provenienza: Orvieto, Campo della Fiera, 480 a.C.
Orvieto, Museo Archeologico Nazionale Polo Museale dell’Umbria