Oggi 21 aprile ai giardinetti Otello Bignami di via San Rocco si terrà l’evento Cappuccetto rosso partigiano, primo spettacolo di burattini, attori e pupazzi completamente autoprodotto dal Mercolello, un progetto nato nel 2018 in via del Pratello.

Il primo spettacolo del Mercolello per ricordare la resistenza

Il Mercolello è un progetto di laboratori di libera creatività per bambine e bambini iniziato nel 2018 all’interno del quartiere Pratello di Bologna; nasce grazie alla collaborazione tra il Centro Sociale della Pace, che ha fornito lo spazio necessario allo svolgimento delle attività, e alcune artiste della zona che condividono valori fondamentali come l’antifascismo, l’antisessimo e l’antirazzismo. Le artiste inoltre sono accomunate dall’occhio critico con cui guardano il Pratello: negli ultimi anni infatti, da storico quartiere teatro di proteste e resistenza, via del Pratello è diventata zona dedicata semplicemente alla vita notturna.

Il progetto, come ci spiega una delle fondatrici Francesca Magnini, prende il nome dall’unione delle parole mercoledì e Pratello; inoltre Mercolello richiama anche la parola “lella”, termine legato alla comunità LGBTQ+.
Dal 2018 al 2020 è stato organizzato un incontro a settimana con una tematica mensile, in collaborazione con delle artiste di zona. La caratteristica principale è che non si tratta di laboratori direttivi, ma le attività si incentrano sulla collaborazione e sul principio delle età miste, cosicché i bambini possano scambiarsi le competenze e “imparare facendo”; il risultato di questo lavoro è un giornalino prodotto dai bambini di cui al momento esiste solo il primo numero e un mercoledì autogestito dai partecipanti al laboratorio. Il progetto Mercolello non si è fermato nemmeno durante il lockdown, sono infatti partite attività di lettura online con Pratello Resiste ed è iniziata anche una collaborazione con Atelier Sottosopra, realtà milanese che realizza laboratori online.

Oggi si terrà il primo spettacolo di burattini, attori e pupazzi, completamente autoprodotto e scritto dal Mercolello, intitolato Cappuccetto rosso partigiano. La rappresentazione ricade proprio il 21 aprile, nella giornata della liberazione della città di Bologna dal nazifascismo.

Gemma Fabellini

ASCOLTA L’INTERVISTA A FRANCESCA MAGNINI: