Di adolescenti si parla molto, troppo, allo scoppio dell’ennesima rissa in zona universitaria o di fronte all’immancabile fatto di cronaca nera che li vede coinvolti, molto poco invece quando si tratta di capirne desideri e bisogni, necessità vitale di spazi e opportunità. Ora “vanno di moda” le baby gang:  i protagonisti sono infatti quasi sempre minori che si muovono in gruppo, molti di loro arrivano dalle periferie. Per arginare questo fenomeno, il comune di Bologna ha avviato un tavolo di analisi e ricerca dei fenomeni giovanili in crescita nella nostra città.

A Daniele Ara, assessore alla Scuola con delega agli Adolescenti, venuto a trovarci in studio qualche giorno fa, abbiamo chiesto com’è composto questo tavolo, quali le sue funzioni e se c’è un’eventuale raccordo tra chi lavora sul controllo/repressione (la Prefettura) e chi sulla prevenzione (i Servizi del Comune).

Con l’assessore Ara abbiamo poi cercato di comprendere quale sarà l’approccio del comune sui futuri bandi dell’extra scolastico (Centri Anni Verdi, Gruppi socio-educativi, Educativa di strada ecc.): la solita gara d’appalto al ribasso o, finalmente, una gara d’appalto al rialzo? Il recente pasticcio dello scolastico a Casalecchio, ci impone molta attenzione in merito. Infine, abbiamo fatto il punto sul progetto scuole di quartiere e, più in generale, sulla situazione scuola a Bologna a quaranta giorni dall’inizio dell’anno scolastico.