Anche quest’anno è ricominciata InChiostro, la rassegna teatrale estiva nel Chiostro del Teatro dell’Arena del Sole. Dal 20 giugno al 6 luglio, ogni martedì, mercoledì e giovedì alle 21 e 30 gli spettatori potranno assistere sotto le stelle a spettacoli teatrali e di danza.

La programmazione di InChiostro, il teatro dell’Arena del Sole sotto le stelle

Stasera, 22 giugno, andrà in scena Molto dolore per nulla, uno spettacolo dell’attrice e autrice Luisa Borini che racconta la dipendenza affettiva e il dolore che porta con sé. «È la cronaca della fatica che si fa per crescere, per smarcarsi dai modelli di riferimento sociali, familiari e relazionali – racconta Borini – La storia di una ragazza che in nome di quell’amore desiderato e immaginato compie degli atti magari tragicomici, ma anche impavidi slanci e folli voli, fino a quello che segnerà un punto di svolta per la rinascita».

A metà tra il monologo intimo e la stand up comedy, Molto dolore per nulla porta lo spettatore in un percorso inaspettato «un po’ come sono le relazioni stesse, in particolare quelle non sempre sane»: la crescita, riflette l’attrice, è anche accettare che come si è partiti non sarà mai come si è arrivati, o come si arriverà, e questo può essere una grande fatica.

Il lavoro nasce da una ferita autobiografica, su cui si innesta un lavoro di connessione e di interviste durante cui sono state raccolte le esperienze di altre persone: «Ho trovato dati simili e ricorrenti, quindi ho capito che un’esperienza personale poteva essere universale». La dipendenza affettiva, sottolinea Borini, stata aggiunta da dieci anni nel Dsn 5, nel capitolo dei Disturbi correlati a sostanze e disturbi da addiction. «Sono partita da un’esigenza personale, in un momento in cui ho capito che non ero sola e c’erano tante altre persone a cui e di cui potevo parlare».

Tra gli altri spettacoli in programma, nella prossima settimana (27, 28 e 29 giugno) troveremo Paesaggio d’interni, nel collettivo Balletto Civile, un omaggio al poeta e slavista Angelo Maria Ripellino, con una lettura scenica di alcune delle sue poesie («Quanta enfasi, quanta arroganza cetrulla. / O vita, o Hanna Schygulla, / sciantosa di varietà, sulla riva / del Nulla») e The idea of you dell’artista visivo Francesco Collavino, uno studio sui concetti di esposizione e apparizione.

Nella terza settimana (4, 5 e 6 luglio) sarà la volta di Gli Altri. Indagine sui nuovissimi mostri di Kepler-452 – compagnia habitué dell’Arena del Sole –, della musica dell’Ada Flocco 4tet e di Fioritura di Elisa Spina, messa in scena nell’ambito del focus di drammaturgia fisica.

Gli spettacoli costano 7 euro, e in caso di pioggia saranno annullati. Per maggiori informazioni, consultare il sito.

ASCOLTA L’INTERVISTA A LUISA BORINI:

Chiara Scipiotti