A 79 anni dalla Liberazione dal nazifascismo, Monte Sole anche quest’anno si popolerà di eventi celebrativi nei luoghi dell’eccidio del 1944 per più giorni consecutivi. Un programma di eventi tra storia, memoria, attualità, mostre fotografiche, teatro, laboratori e musica, per raccontare, ricordare, condividere e far vivere oggi i valori della Resistenza italiana e i principi della Costituzione. Il palco del prato del Poggiolo vedrà esibirsi artisti del calibro degli Extraliscio, Wunder Tandem e Max Collini, ma soprattutto «da Monte Sole si alza forte il grido per la pace e la non violenza, l’appello per il cessate il fuoco e le storie di resistenza attuale» racconta Elena Monicelli, della Scuola di Pace. Ospiti Roberto Salis, le lavoratrici della Perla e la Piccola Famiglia dell’Annunziata.

Il programma della Festa della Liberazione a Monte Sole

Si parte mercoledì 24 aprile con la fiaccolata della Resistenza a Grizzana Morandi (ore 21:00), e si proseguirà il 26 a Lama di Reno con il concerto dei Gang e la proiezione del docu-film “I MIEI SETTE PADRI” di Adelmo Cervi e Liliana Davì, 27 e 28 aprile con la “Festa della Resistenza” dell’ANPI di Marzabotto.

Ma il grande evento sarà ovviamente il 25 aprile con iniziative del cartellone “Percorsi antifascisti”, che andranno avanti dalla mattina fino alla sera. Sul palco principale del Parco del Poggiolo, si susseguiranno dalle 13:30 concerti dei Marakatimba, un’orchestra di percussioni afrobrasiliane e funky; le Wunder Tandem con la loro attitudine disco/punk, gli Extraliscio di Mirco Mariani e Marco Ferrara, lo spettacolo “Storie di antifascismo senza retorica” di Max Collini con l’accompagnamento musicale di Jukka Reverberi e infine il dj set di DJ Grissino. A condurre la giornata ci sarà la nostra Rachele Copparoni, speaker e redattrice culturale di Radio Città Fujiko.

Attesi sul palco gli interventi della Piccola Famiglia dell’Annunziata, che porteranno la testimonianza da uno dei loro monasteri che si trova ad Ain Arik, in Cisgiordania, vicino ai luoghi di guerra palestinesi; le lavoratrici della Perla che racconteranno della lotta che portano avanti e di come siano arrivate fino al parlamento europeo per far sentire la propria voce e Roberto Salis, il padre di Ilaria Salis, la militante antifascista ancora ingiustamente detenuta nelle prigioni dell’Ungheria, accusata di aver aggredito dei neonazisti.

Nella Yurta del Poggiolo “Irma Bandiera” per tutto il giorno sarà visibile la mostra fotografica “Sguardi Resistenti”, a Caprara i balli popolari con La Galoppa e Fragole e Tempesta, mentre a Casaglia alle ore 16:00 ci sarà lo spettacolo “Il Duce Delinquente” con Aldo Cazzullo e Moni Ovadia.

Come sempre, dalla Scuola di Pace di Monte Sole partirà il Sentiero Partigiano con canti e musica del Coro Farthan e Banda Roncati.

Trovi qui il programma dettagliato.

ASCOLTA L’INTERVISTA A ELENA MONICELLI: