Si intitola “Xsone” la cinque giorni di programmazione organizzata da Gruppo Trans di Bologna e Kilowatt alle Serre dei Giardini Margherita. Si comincia questa sera e si proseguirà fino a lunedì 28 giugno per un ciclo di incontri di approfondimento sulle tematiche dell’identità di genere, degli stereotipi sul genere e dell’educazione alla diversità.
La rassegna accompagna la tappa bolognese di TransAzioni, il progetto per stimolare l’imprenditorialità trans.

“Xsone”, la rassegna di Gruppo Trans a Kilowatt

Nel programma di “Xsone” si possono trovare talk, presentazioni di film e fumetti, concerti e approfondimenti per raccontare tanti punti di vista diversi su tematiche fondamentali per tutte le persone trans e non binarie: dal lavoro, ai diritti, dallo sport alla lotta contro tutti gli stereotipi di genere.
La rassegna inaugura questa sera alle 21.30 con la proiezione di “Coming Out”, il film di Denis Parrot uscito lo scorso 17 maggio.

Venerdì 25 giugno, invece, alle 19.30 si parlerà di “Un altro genere di sport” alla presenza di Valentina Petrillo, la prima atleta trans a rappresentare l’Italia in una competizione internazionale. Insieme a lei ci saranno Manuela Claysset, responsabile Pari Opportunità di Uisp nazionale, Teresa Di Stefano di Uisp Bologna, la regista di “5 Nanomoli” Elisa Mereghetti, Dario Sebastio del Queerfit Gruppo Trans e la consigliera comunale Roberta Li Calzi.
Alle 21.00, invece, la presentazione di A.M.A.R.E. di Canicola con le autrici a seguire live painting.

Sabato 26 giugno, oltre agli incontri formativi di TransAzioni, si terrà il live di Fabrizio Modonese Palumbo, intitolato “(r) solo show” (ore 21.00).
Domenica 27, invece, le chiacchierate informali tra l’editrice di Settenove Monica Martinelli, la regista di “Normal” Adele Tulli e la ricercatrice dell’Università di Bologna Cristina Gamberi. A seguire la proiezione di “Mi piace spiderman e allora?” di Federico Micali e dello stesso “Normal”.

La rassegna si concluderà poi lunedì 28 giugno, quando si parlerà di “Un altro genere di lavoro”. A partecipare saranno la consulente del lavoro e scrittrice transgendere Monica Romano, Andrea Danese in rappresentanza di Unicorns Erg Lgbt in UniCredit, l’imprenditrice transgender Chloe Facchini e il presidente di Gruppo Trans Christian Leonardo Cristalli, moderati da Valeria Roberti di Ima Diversity.
Alle 21.30, infine, la proiezione di “Una donna fantastica” di Sebastiàn Lelio, introdotta da Milena Bargiacchi, vicepresidente di Gruppo Trans.

Le ingerenze vaticane sul Ddl Zan

Oltre a presentare la rassegna, Cristalli ha commentato ai nostri microfoni le ingerenze vaticane sul ddl Zan. «Non è una novità, purtroppo siamo abituate a queste ingerenze ed è intollerabile – osserva Cristalli – Ricordiamo che dal 1984 non esiste più una religione di Stato, quindi siccome siamo in un Paese laico e vorremmo essere un Paese civile, ci piacerebbe tantissimo poter vivere le nostre vite in quanto persone lgbt senza aver sempre qualcuno pronto a ricordarci che ci sia qualcosa di sbagliano semplicemente in tutelare la libera autodeterminazione».

Secondo il presidente di Gruppo Trans è ormai evidente che il problema non è rappresentato dal contenuto del ddl Zan, che ormai è un documento molto basilare a seguito di mediazioni che ha già subìto, ma si tratta di «non voler procedere ad un’operazione culturale di educazione al rispetto alla diversità da parte di un monopolio, quello della Chiesa, che sulle nostre vite opera una serie di controlli incredibili».

ASCOLTA L’INTERVISTA A CHRISTIAN LEONARDO CRISTALLI:

Articolo precedenteDalla classica al jazz in tanti mini-concerti: torna Forlì Open Music
Articolo successivoDinosauri in carne e ossa: un parco preistorico a San Lazzaro di Savena