Comincerà alle 14.30 in piazza XX settembre la manifestazione organizzata dalla Rete delle Lotte Ambientali Bolognesi (ReLoAB) per domani, sabato 23 ottobre. Da lì partirà un corteo che si muoverà verso piazza Maggiore. L’iniziativa è stata organizzata per evidenziare una serie di proposte per affrontare la crisi climatica che sono contenute nel “Piano per la rivoluzione ambientale“ elaborato dalla stessa rete.
La manifestazione e il piano per la “rivoluzione ambientale”
Sono 27 le pagine del “Piano per la rivoluzione ambientale” elaborato da ReLoAB. All’interno si trovano capitoli e paragrafi che individuano le strategie di sviluppo sostenibile per uscire dalla crisi climatica, che riguardano aspetti metodologici, come le assemblee cittadine, e questioni di merito, come la critica al consumo di suolo e al Passante di Mezzo, proposte per la sovranità alimentare e l’agricoltura sostenibile, la mobilità sostenibile, il patrimonio arboreo urbano, le rilevazioni dal basso sulla qualità dell’aria, la salute pubblica, il recupero e la valorizzazione dei fiumi e dei torrenti ed altro ancora.
Nodo centrale, per la rete, è l’indizione delle assemblee cittadine per il clima, che figurano anche in una delega che il neosindaco di Bologna Matteo Lepore ha affidato alla vicesindaca Emily Clancy.
«È un fatto positivo – osserva ai nostri microfoni Cinzia di Extinction Rebellion, una delle realtà che compongono ReLoAB – ma è necessario che dalle parole si passi ai fatti, perché non c’è tempo da perdere».
A livello locale, in particolare, la rete ambientalista rileva la contraddizione tra la promessa di avere una città carbon neutral al 2030 e il Passante, che invece farebbe aumentare le emissioni.
ASCOLTA L’INTERVISTA A CINZIA: