Freschi di novità firmate Sony, con cui la band ha siglato un contratto i primi di gennaio, i Pinguini Tattici Nucleari si preparano ad un nuovo tour Italiano che includerà anche una tappa nel capoluogo emiliano il 12 aprile presso l’Estragon. Li abbiamo intervistati.

Tutto inizia nel 2010, in un paesino bergamasco, quando cinque adolescenti, interessati allo scenario underground, si radunano per suonare cover di canzoni di Chiesa e di cartoni animati, tutte rigorosamente rivisitate in versione metal. Si forma così una band che decide di prendere il nome da una Birra : Pinguini Tattici Nucleari.
Da allora il gruppo ne ha fatta di strada: nel 2014, il primo disco ‘Il re è nudo’, seguito, nel 2015, dalla vittoria di ‘Nuovi Suoni Live’, il concorso musicale indetto dal Comune di Bergamo per giovani emergenti, che permette loro di dar vita all’album ‘Diamo un calcio all’aldilà ‘ nel 2016.

Un successo, quello dei Pinguini, reso possibile anche grazie ad un funzionale uso dei social network. “L’autunno scorso, ci siamo affidati a un’agenzia di organizzazione eventi: la BPM Concerti”, dice Biffi, “Gianrico Cuppari, la persona che ci seguiva, è diventato il nostro manager. Da qui, il salto di qualità. Ma alla base della svolta, c’è anche la realtà tecnologica in cui viviamo. Del resto, noi siamo figli dell’epoca digitale: Spotify, YouTube, Instagram e Facebook sono stati canali fondamentali per diffondere le nostre canzoni e per aumentare il numero dei nostri follower. È anche per merito dei social network che ora tutti i componenti della band possono fare i Pinguini a tempo pieno: il web ci ha dato grande visibilità”.

Il 18 gennaio è uscito “Verdura” anticipazione del loro quarto album “Fuori dall’hype”, la cui uscita è  prevista per questa primavera. “Verdura” è il primo pezzo che il gruppo ha prodotto per Sony, con la supervisione di Fabrizio Ferraguzzo, già produttore di Fedez e dei Måneskin.
L’intero album, che segue “Gioventù brucata” del 2017 e che uscirà in concomitanza con l’inizio del loro tour, sarà diverso rispetto alle sonorità tipiche a cui i loro ammiratori sono abituati. Il disco rivelerà un sound più leggero dalle contaminazioni folk e ballad “toccheremo meno il mondo del rock e del metal e daremo spazio più al pop, al funk e al reggae. Saranno presenti svariate canzoni d’amore, ma anche pezzi che rifletteranno sulle difficoltà della società postmoderna contemporanea. ‘Fuori dall’hype’, è un manifesto musicale sull’essere musicista di provincia”.

I membri della band dichiarano: “Quello alla Sony è un passaggio importante per la nostra carriera, ma, come già scritto su Facebook: prima eravamo una nave pirata, ora siamo una nave corsara al soldo di una potenza intergalattica. Quello che posso assicurare è che l’equipaggio è ancora quello e che non perderemo la voglia di andare all’arrembaggio con la stessa attitudine battagliera di sempre”.
Non ci resta che ascoltare il nuovo album.

Ileana Caselli

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