Ogni venerdì su radiocitta’fujiko dopo le 19. Consigli di buona visione in collaborazione con le sale del Circuito cinema, per ogni sala vediamo quali film sono in programmazione. Come ogni settimana con il quizzone potrete vincere due biglietti per andare al cinema, nelle sale del Circuito cinema (Europa, Roma, Rialto, Odeon, Jolly).

NUOVE USCITE

RIALTO STUDIO – L’altra verità di Ken Loach
Iraq, Baghdad durante l’ultima guerra. Route Irish (titolo originale del film) è il tratto stradale considerato più pericoloso del mondo: collega l’aeroporto della capitale con la Green Zone controllata dagli americani. Qui muore Frankie (John Bishop), contractor inglese la cui sorte viene raccontata attraverso le vicende del suo migliore amico e collega Fergus (Mark Womack), che indaga sulle circostanze sospette della morte. Sullo sfondo di una vicenda personale, animata da sentimenti quali amore/vendetta fiducia/lealtà, Loach focalizza un punto di vista politico: il senso di esportare la democrazia, i soldi facili delle compagnie private, i segreti militari, l’impunità di chi commette crimini di guerra.

INTERVISTA DELLA SETTIMANA
Antonietta Bruni con Giulietta Fara, direttrice in coppia con Oscar Cosulich del Future Film Festival. Si terrà dal 20 al 23 aprile la tredicesima edizione del Future Film Festival, la rassegna dedicata ai film d’animazione e agli effetti speciali. Ospiti d’onore della manifestazione diretta da Giulietta Fara e Oscar Cosulich, saranno Lucio Dalla nell’inedita veste di doppiatore e il regista francese Luc Besson che presenterà in anteprima nazionale Arthur 3 – La guerra dei due mondi. Fabio Minghini ha raccolto un intervista con il regista francese.
Per maggiori informazioni e orientarsi nel vasto programma www.futurefilmfestival.org

NELLE SALE
Grazie al rinnovato impegno della Regione Emilia Romagna ritorna da marzo 2011 nelle sale Fice l’iniziativa promozionale “Chi fa d’essai fa per tre”, che consente ai giovani fino a 30 anni di entrare al cinema al prezzo di 3 euro in un giorno alla settimana scelto dalla sala.

EUROPA CINEMA – La fine è il mio inizio di Joe Baier
Il film è tratto dalla biografia postuma che lo scrittore Tiziano Terzani (Bruno Ganz) ha dettato a suo figlio Folco (Elio Germano) mesi prima che morisse, a causa di un cancro. Il libro è una sorta di testamento spirituale all’insegna dal pacifismo e della tollerenza, in cui sono raccontate la sue esperienze di scrittore e giornalista a contatto soprattutto col mondo asiatico.

CINEMA JOLLY – Rio di Carlos Saldanha
Nuovo film per la Blue Sky Studios, quella di Era glaciale. Il protagonista è un pappagallo blu che vive in uno zoo del Minnesota. Convinto di essere l’unico superstite della sua specie, scopre con meraviglia che invece un esemplare femminare vive a  Rio de Janeiro. Devo solo trovarla e conquistarla.

MULTISALA ODEON e ROMA D’ESSAI – Habemus Papam di Nanni Moretti
Ancora silenzio assoluto sull’ultimo film di Moretti, che sarà presentato a Cannes. Tutto si svolge nel segreto di un conclave, durante il quale a sopresa viene eletto Papa un umile e dimesso cardinale (Michael Piccoli), che ha una gran fifa del compito affidatogli. Non si sente all’altezza dell’infallibilità che secondo il dogma la sua carica di Vicario di Cristo dovrebbe assicurargli. I cardinali decidono di affidarsi ad un razionale e professionale psiconalista  interpretato da Moretti. Un film decisamente originale, in cui la solitudine del Papa segna anche la distanza tra Chiesa e mondo reale dei fedeli. Il regista ha definito “una commedia dolorosa”,  chi ha avuto il privilegio dell’anteprima  garantiscono grandi risate.

MULTISALA ODEON – Limitless di Neil Burger
Un film sulla droga come fonte di ispirazione e guadagno facile. Uno scrittore in crisi di ispirazione si fa somministrare un farmaco sperimentale NZT, che risolve i suoi problemi ma lo rende schiavo e dipendente.

MULTISALA ODEON – Goodbay Mama di Michelle Bonev
Da wikipedia: “Il film, in occasione del 60º anniversario della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, è stato premiato dal Ministro per i Beni e le Attività Culturali Sandro Bondi con un premio speciale denominato Action for Women. Secondo quanto pubblicato in un articolo del Fatto Quotidiano del 24 novembre 2010, Action for Women sarebbe un premio inesistente, creato per l’occasione al fine di gratificare la regista, dopo le pressioni politiche ricevute e il suo conferimento una messa in scena. Secondo le notizie pubblicate dal Fatto Quotidiano, il governo con interessamento personale di Berlusconi, avrebbe inventato il premio inesistente per compiacere la sceneggiatrice-produttrice-attrice Michelle Bonev, gradita a Palazzo Grazioli”.

MULTISALA ODEON – Nessuno mi può giudicare di Massimiliano Bruno
Opera prima da regista per l’attore che ha interpretato Nando Martellone in Boris (buccio de culo), e ruolo da protagonista da commedia per Paola Cortellesi che recita con Raoul Bova, Caterina Guzzanti e Lucia Ocone. Alice 35enne romana che a causa della morte improvvisa del marito, rimane senza soldi e con una famiglia da mantenere. Con l’aiuto di un’amica scopre che un modo facile per guadagnare sono gli appuntamenti a pagamento online.

RIALTO STUDIO – Boris – Il film di Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre, Luca Vendruscolo
Dopo tre serie televisive diventate leggenda e ignorate dalla tv mainstream, approda al cinema Boris. La troupe guidata da Renè Ferretti è alle prese con l’eterno dilemma: si può fare tv e cinema di qualità in Italia, o per esigenze di pubblico e di politica bisogna abbassarsi a fare cinepanettoni e fiction inutili e melense?  E’ proprio il regista che cerca di convincere sé stesso e i suoi collaboratori a pensare finalmente in grande, a “lottare contro il brutto facendo una cosa bella”. Impresa non facile segnata da disavventure, incapacità, inkazzi … Tutto sempre raccontato con ironia su tanti personaggi e situazioni  tipici del mondo dello spettacolo e della vita quotidiana. Boris riesce a mostare spaccato italiano senza filtri, tabou, ridendo molto per sarcasmo crudele, gag grottesce, riferimenti sofisticati, e riuscendo a dare anche una scossa, un risveglio perché in questo paese le cose finalmente cambino. Abbiamo intervistato Francesco Pannofino, lunga carriera di attore/doppiatore, protagonista e mattatore indiscusso di Boris. ASCOLTA QUI l’intervista.