Pashmak, la band composta da Damon Arabsolgar, Antonio Polidoro, Giuliano Pascoe e Martin Nicastro, si esibirà il 7 giugno al BAUM Festival, presso il Parco del Dopolavoro Ferroviario di Bologna.

Pashmak (dal persiano, “come la lana”) è un dolce iraniano dalla lunga preparazione, ma dolce ed immediato nel suo sapore una volta mangiato.
È questo il sound che la band, con la scelta di tale nome, intende comunicare con i due album e tre EP pubblicati a partire dal 2015.

Il primo album “Let the water flow”, e il successivo EP “Indigo” sono sfociati in una serie di concerti nelle maggiori città europee e nelle capitali dei Balcani. Il seguente tour, partito dalla Russia, ha poi toccato alcuni dei palchi più importanti a livello nazionale, fra cui Serraglio, TPO e Carroponte.
A febbraio 2018 si sono esibiti al Ment di Ljubljana, prestigioso showcase festival europeo mentre ad agosto sono stati ospiti del festival serbo Mountain Music Festival.

Il loro ultimo album “Atlantic Thoughts”, a cura di Manita Dischi, è stato rilasciato a gennaio 2019 ed ha indirizzato la band verso un’impronta più electro pop.

Benedetta Caiola

ASCOLTA L’INTERVISTA A PASHMAK: