Domenica 23 aprile, col motto “L'immaginazione zuppesca al potere”, torna il Gran Festival Internazionale della Zuppa. L'iniziativa si svolge in via Salgari al Pilastro ed è giunta all'undicesima edizione. Lo “scambio” di zuppe ha contagiato anche Parigi, dove a maggio ci sarà un'analoga iniziativa.
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L'immaginazione zuppesca al potere: domenica il Festival della Zuppa
La nuova edizione della festa di strada a suon di mestoli, ciotole e scambi.
In programma domenica 23 aprile, a partire dalle ore 15.00 lungo via Salgari al Pilastro, l'ormai storica festa di strada dedicata all’arte della zuppa, all’insegna della creatività e della democraticità, torna per l'undicesima volta.
L’evento vede al centro la gara gastronomica di sole zuppe e assegnerà ai vincitori i Mestoli d’oro, ma sarà animata anche da artisti di strada e volontari.
Promosso dall’Associazione Cultura Oltre, insieme all’associazione “Orti di via Sagari” e Betty&Books, in collaborazione con il Centro Sociale Pilastro e il patrocinio del Quartiere San Donato – San Vitale, il Gran Festival Internazionale della Zuppa vuole essere un momento di socialità, condivisione e contaminazioni di sapori e saperi tra i partecipanti.
Come di consueto, saranno due le giurie a premiare le zuppe migliori, quella di qualità e quella popolare, composta dagli assaggiatori. Oltre alla bontà, verrà premiata l’originalità nell’ideare ricette, celebrando così la zuppa come piatto di origini povere e popolari, che accomuna tantissime culture.
Tra le novità di questa edizione troviamo il premio speciale al miglior spirito di squadra, in onore di Sergio Guastadini, grande animatore e più volte vincitore del festival.
A conferma dell’espandersi dell’iniziativa nata a Lille in Francia nel 2001 e diffusasi in numerose città europee - da Barcellona a Berlino, da Cracovia a Francoforte e in seguito in Canada e Nicaragua, passando anche per Roma - tra gli ospiti di questa edizione bolognese ci saranno i membri dell’associazione culturale francese “La Frabique des Impossibles”, che a metà maggio organizzerà il suo primo festival della zuppa alle porte di Parigi.
Edoardo Martelli