I quattro agenti che hanno ucciso Federico Aldrovandi dovranno versare allo Stato 560mila euro, che sono stati spesi per risarcire la famiglia del 18enne ferrarese. Lo ha deciso la Corte dei Conti. La mamma: “La giustizia va avanti”.

I quattro agenti che hanno provocato la morte di Federico Aldrovandi il 25 settembre del 2005 dovranno versare al Ministero dell’Interno complessivamente 560mila euro, per riparare al danno provocato allo Stato per il risarcimento che ha versato alla famiglia.
Lo ha deciso la Corte dei Conti dell’Emilia Romagna, che però ha dimezzato la cifra di circa 1,8 milioni di euro che era stata richiesta.

In particolare Enzo Pontani e Luca Pollastri dovranno versare 224.512 euro ciascuno, mentre Monica Segatto e Paolo Forlani 56.128 euro. Citati in giudizio dalla Corte contabile, ai quattro agenti era già stato sequestrato preventivamente un quinto dello stipendio.
I quattro sono stati condannati in via definitiva a 3 anni e sei mesi per l’omicidio colposo del 18enne ferrarese ed hanno già scontato la pena, con uno sconto di 3 anni dovuto all’indulto.
“È la giustizia che va avanti”, ha commentato Patrizia Moretti, mamma di Aldro.