Il titolo è una burla, ma non del tutto. Una delle band più importanti nel panorama ska-reggae italiano calcherà il palco del Mercato Sonato. Abbiamo intervistato per voi i Vallanzaska.

Che siano conosciuti per avere un ruolo fondamentale nel panorama ska italiano è cosa nota. Che li abbiate ballati inneggiando alla miopia e alle piramidi di Cheope è condivisibile.

Quello che non sapete è che i Vallanzaska non sono solo una delle più matte band ska dello stivale: nel tempo libero si tengono al passo coi tempi e oltre ad influenzare “musicisti” come Fedez (!), ascoltano in cuffia la trap. E la cantano, o meglio ne cantano. E forse proprio per quello si tengono ben saldi alla loro musica da ben 28 anni!

I Vallanzaska sono nati nel lontano 1991, inizialmente come cover band. Avranno fatto una manciata di concerti prima di cedere alla tentazione di fare musica propria e da li è stata tutta una discesa: nel 1992 è uscito il primo disco, condiviso come solo loro sanno fare con un’altro gruppo Skala di Fiura. Un lato a testa per creare il primo di ben dodici album in studio e una miride di posizioni in diverse compilation. No no, non ci siamo sbagliati, gli album sono davvero dodici: se l’ultimo che avete in “discoteca” è Orso Giallo (2017), a breve dovrete fare spazio per Vzk!

Il nuovo ep, che contiene sei tracce, sarà a breve in uscita, anticipato dal video di Yuri che sarà pronto l’11 maggio. E proprio quel giorno potremmo anche sentirli a Bologna!

Sarà il Mercato Sonato a trasformarsi nel tempio della Ska per una sera, quando i Vallanzaska saranno sul palco per farvi scatenare a suon di nuove e vecchie canzoni. Ad aprire la serata i felsinei The Monkey Swingers.

E visto che l’energia quasi trentennale della band ska è un mistero quanto le conturbanti piramidi che cantano abbiamo chiamato Davide, cantante dei Vallanzaska per chiedergli come riescono a mantenersi sempre fedeli alla linea ska, sempre energici, e soprattutto come riescono puntualmente a farci divertire!

ASCOLTA L’INTERVISTA A DAVIDE: