Dal 3 al 9 dicembre ritorna con la 17^ edizione, il Festival del cinema di Porretta Terme. La retrospettiva su Daniele Luchetti, l’omaggio a Bernardo Bertolucci e la mostra su Elio Petri.

Festival Cinema Porretta: il programma della 17a edizione

Organizzato dall‘associazione Porretta Cinema, che da sempre lavora per salvaguardare e promuovere il cinema d’autore e di qualità, il Festival porterà a Porretta Terme registi, attori e appassionati cinefili che per una settimana potranno vedere film che hanno avuto poca distribuzione nelle sale e da quest’anno anche una mostra fotografica.

La retrospettiva, uno degli appuntamenti guida del FCP, lo scorso anno dedicata a Silvano Agosti, ha ospitato negli anni nomi importanti del cinema italiano e internazionale come Roberto Faenza, Giuseppe Tornatore, Ferzan Ozpeteck, Francesca Archibugi, Carlo Mazzacurati, Bertrand Tavernier, Constantin Costa Gravas e Amos Gitai. Quest’anno la monografia è dedicata a Daniele Luchetti con ben sette film del regista romano che verranno proiettati a Porretta: “Il portaborse”, “La Scuola”, “Mio fratello è figlio unico”, “Anni felici” e l’ultimo lavoro in ordine temporale “Io sono tempesta”. Domenica 9 dicembre ci sarà anche la possibilità di incontrare presso l’Hotel Elvezia Isabella Ragonese, protagonista del film di Luchetti “La nostra vita”.

Ma non è tutto, per la prima volta, in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma ci sarà una mostra fotografica dedicata a Elio Petri, personaggio legato profondamente al Festival del cinema di Porretta Terme. Proprio uno dei suoi più celebri film “La classe operaia va in paradiso” venne proiettato in anteprima e senza censure alla Mostra del Cinema Libero di Porretta Terme che durante gli anni ’60 costituì uno dei più importanti antifestival italiani. Insieme al capolavoro di Petri venne proiettato un altro classico del cinema italiano, Ultimo Tango a Parigi, che rivedrà la luce a Vidiciatico nella versione digitale restaurata dal CSC – Cineteca Nazionale il 15 dicembre prossimo data che cade in occasione dell’anniversario della prima proiezione del film, avvenuta a Porretta lo stesso giorno del 1972 come omaggio al regista Bernardo Bertolucci, recentemente scomparso.

Il rapporto con le scuole rimane una priorità per il Festival che attraverso la proiezione di pellicole adatte ad un pubblico giovane offre spunti per poter ragionare e lavorare anche all’interno degli istituti scolastici. Il film scelto è “Zen sul ghiaccio sottile” di Margherita Ferri, opera che tratta il tema del bullismo e la riceerca della propria identità sessuale girato in gran parte proprio sull’Appennino.

Anche quest anno ci sarà il concorso Fuori dal Giro con cinque film selezionati, uno in più rispetto agli anni scorsi. Si tratta di SAREMO GIOVANI E BELLISSIMI (92 min) di Letizia Lamartire, MANUEL (98 min) di Dario Albertini, SEMBRA MIO FIGLIO (103 min)di Costanza Quatriglio, MENOCCHIO (103 min) di Alberto Fasulo e ARRIVEDERCI, SAIGON (80 min) di Wilma Labate.

Domenica 9 dicembre, alle ore 21.00 al CINEMA KURSAAL, il festival si chiude con la proiezione di un film di estrema attualità, GO HOME – A CASA LORO (85 min) di Luna Gualano che sarà presente insieme allo sceneggiatore Emiliano Rubbi. Il film racconta di un gruppo di militanti di estrema destra che si riunisce a Roma per protestare contro l’apertura di un centro d’accoglienza.

Flavia De Marco