È iniziata alle 10 di questa mattina, in via Mascarella, la commemorazione per Francesco Lorusso, lo studente di medicina ucciso l’11 marzo 1977. Dopo 38 anni il ricordo di Lorusso resta vivo grazie all’associazione di amici e famigliari. Nessuna contestazione, a differenza dello scorso anno, ma la scritta su una corona di fiori: “Nessuna memoria condivisa con i nemici di Francesco”.

Francesco Lorusso: Commemorazione in Via Mascarella

Ricorre oggi il 38° anniversario dell’omicidio di Francesco Lorusso. Come ogni anno gli amici e i famigliari di Francesco hanno voluto ricordare il giovane studente di medicina e militante di Lotta Continua ucciso l’11 marzo del 1977. La commemorazione è iniziata alle 10 di questa mattina, in via Mascarella, dove una targa ricorda Lorusso, nel luogo in cui perse la vita 38 anni fa.

E se il timore della vigilia era che si replicassero le tensioni dello scorso anno, quando alcuni collettivi contestarono i rappresentanti delle istituzioni presenti alla cerimonia, quest’anno la volontà della famiglia Lorusso è stata rispettata. Niente contestazioni, ma il messaggio che non tutti erano benvenuti alla commemorazione era ben presente, su una delle corone di fiori posate sotto la targa che ricorda Francesco: “Nessuna memoria condivisa con i nemici di Francesco“.

È importante che dopo 38 anni ci sia ancora la possibilità di ricordare Francesco, ed è bello che ci siano anche i giovani, significa che siamo riusciti a trasmettere memoria – dice Mauro Collina, amico di Lorusso – siamo contenti che fortunatamente quest’anno i toni siano più pacati e che sia rispettata la volontà della famiglia. Non avremmo accettato una strumentalizzazione della morte di Francesco“.

Si terrà questo pomeriggio, alle 18, alla libreria Coop Ambasciatori in via Orefici, la presentazione del libro “Omicidio Francesco Lorusso. Una storia di giustizia negata”, scritto da Franca Menneas. Una ricostruzione storiografica delle vicende giudiziarie sulla morte di Lorusso, che non hanno mai portato alla luce la verità su quell’omicidio.