Il No Monti Day ha dato vita a una protesta pacifica volta a ricompattare le realtà in opposizione alle politiche neoliberiste del governo Monti e a spingere una mobilitazione nazionale in vista dello sciopero europeo del 14 novembre.

Il No Monti Day ha dato vita a una protesta pacifica e nonostante le previsioni non ci sono stati scontri. Una partecipazione ampia accolta dall’organizzazione come un buon inizio per dare vita a una mobilitazione coordinata contro le politiche neoliberiste.

Quello di sabato è stato un primo passo per dar vita a una lotta decisa e compatta come negli altri paesi europei, preparandosi al 14 novembre, giorno dello sciopero internazionale contro l’austerità.

Nelle prossime settimane gli organizzatori dell’evento di sabato porteranno avanti le rivendicazioni, con l’obiettivo ambizioso e complesso di risvegliare il tessuto sociale e di opposizione, assopito negli ultimi anni da una politica istituzionale sempre più distante dai problemi e dalle esigenze della cittadinanza.