Un recital con canti anarchici e rivoluzionari. È il progetto “Il Galeone – Ribellarsi è giusto” di Mara Redeghieri, ex front-woman degli Ustmamò. L’artista domenica 10 aprile sarà a San Giorgio di Piano. Ai nostri microfoni racconta il senso di questa esperienza: “Ho imparato alcuni dei brani ad Xm24”.

“Non è facile portare in giro un concerto compatto con canti rivoluzionari e anarchici dall’800 ad oggi. Per questo abbiamo deciso di inframezzare le canzoni con alcune letture ragionate a cura di Diego Rosa”. È così che Mara Redeghieri, nota al grande pubblico per essere stata la voce degli Ustmamò, presenta il recital “Il Galeone – Ribellarsi è giusto“. Un recital che ripercorre la storia e i principali canti di lotta anarchica e rivoluzionaria, dal celebre “Galeone”, che dà il titolo allo spettacolo, passando da “Son cieco e mi vedete”, fino a “La Marsigliese del Lavoro”.

Mara Redeghieri sarà a San Giorgio di Piano, in provincia di Bologna, domenica prossima, 10 aprile, nella Sala Trenti alle 21.00.
Ad accompagnarla saranno Lorenzo Valdesalici alla chitarra classica e Nicola Bonacini al contrabbasso, in un concerto che lei stessa definisce “molto acustico, artigianale e intimo”.
Molti dei brani che eseguiremo me li hanno suggeriti i ragazzi di Xm24, il centro sociale di Bologna, dove mi sono esibita in una delle prime tappe del progetto”, racconta ai nostri microfoni.

Ad averla colpita e convinta a riproporre brani politicamente ostici per il grande pubblico è “il bisogno di politica vera di cui ha bisogno la povera gente, cioè gli sfruttati, i diseredati, le persone che non hanno niente, che fanno sentire la propria voce“.
Una dimensione che non appartiene solo al passato, ma che Redeghieri vede anche nel presente, nel lavoro di centri sociali come Xm24, che lotta quotidianamente per i diritti dei migranti, per l’ambiente e altri temi sociali.