Attraverso il Bilancio Ambientale preventivo il Comune di Bologna dà conto di quelli che sono gli obiettivi e le politiche ambientali dell’amministrazione, oltre allo stato attuale i risultati già raggiunti. In primo piano qualità dell’aria, consumo di suolo, raccolta differenziata, mobilità sostenibile e smaltimento dell’amianto.

Bilancio Ambientale: Bologna illustra il piano ‘Green’

Il Bilancio Ambientale Preventivo 2014 del Comune di Bologna è illustrato in due tabelle separate che riportano le risorse ambientali disciplinate dalla normativa nazionale e quelle contenute in specifici progetti del Comune. Alla prima fanno riferimento qualità dell’aria, materie prime, clima acustico e acqua potabile. Nella seconda, invece, energia e verde. Il tema della raccolta differenziata rappresenta un obiettivo ambizioso dell’amministrazione, soprattutto per quanto riguarda il centro storico, se è vero che a fronte di un valore di bilancio 2012 del 22,8% il target di mandato 2016 indica un 50% (comunque molto al di sotto del riferimento di legge, pari al 65%). Per quanto riguarda il clima acustico, esso si suddivide in monitoraggio aeroportuale e monitoraggio della “zona T”, e sono previsti specifici interventi per diminuire l’esposizione al rumore della popolazione residente. Non sono dati felici quelli riguardanti l’acqua: entrambi gli indicatori – consumo idrico pro capite e perdite di rete – sono al di sopra del valore della normativa nazionale.

“Come amministrazione ci siamo dati ulteriori obiettivi – spiega l’assessore all’ambiente Patrizia Gabellini – al primo posto c’è la forestazione urbana e la riduzione del consumo di suolo. Un altro su cui stiamo lavorando è quello di un piano per lo smaltimento dell’amianto, sul quale possiamo confidare sul fatto che da anni stiamo studiando il fenomeno e siamo ora in procinto di presentare al consiglio comunale un piano di smaltimento”.

Il Bilancio Ambientale è uno strumento volontario di trasparenza che un ente pubblico adotta attraverso i propri organi istituzionali e che fa riferimento alle linee guida redatte da Ispra nel 2009 “il bilancio ambientale negli enti locali”. Per quello che riguarda il Comune di Bologna, il bilancio ambientale è basato sul metodo ecoBUDGET, uno strumento sviluppato allo scopo di pianificare, monitorare e rendicontare l’uso delle risorse ambientali a livello locale.