Ogni venerdì su radiocitta’fujiko dopo le 19. Consigli di buona visione in collaborazione con le sale del Circuito cinema Bologna (Europa, Roma, Rialto, Odeon, Jolly). E in regalo due biglietti per gli ascoltatori.

NUOVE USCITE

JOLLY – Gli infedeli di AA.VV
Sette registi a confronto sul tema dell’infedeltà coniugale: Alexandre Courtes, Emmanuelle Bercot, Eric Lartigall, Eric Lartigau, Fred Cavaye, Michel Hazanavicius, Jean Dujardin, Gilles Lellouche. 1) Fred e Greg sono due amici che trascorrono le serate facendo il giro dei night per trovare nuove donne da conquistare; 2) Bernard si ritrova in ospedale e scopre di avere un’insufficienza sessuale ma non vuole che sua moglie lo sappia; 3) Laurent, impegnato per qualche giorno in un seminario di lavoro, approfitta dell’occasione per tradire la moglie; 4) il dentista Éric è innamorato di Ines, studentessa di lettere, da anni sua paziente; 5) François e Lisa sono a cena da un loro vecchio amico, Bernard, che loro sanno infedele alla moglie; 6) Thibault ha una relazione sentimentale di una sola notte ma la moglie e i figli lo scoprono prima del previsto; 7) Simon, nel pieno di una avventura bondage con una matura prostituta, vede la donna svenire sotto i suoi occhi; 8) Simon, Bernard e Thibault partecipano con scarsi risultati ad una riunione dell’Anonima Infedeli; 9) Fred e Greg decidono di andare in vacanza a Las Vegas, nonostante il disaccordo delle rispettive mogli, per riordinare il loro stile di vita.

NELLE SALE
Grazie al rinnovato impegno della Regione Emilia Romagna ritorna da marzo 2011 nelle sale Fice l’iniziativa promozionale “Chi fa d’essai fa per tre”, che consente ai giovani fino a 30 anni di entrare al cinema al prezzo di 3 euro in un giorno alla settimana scelto dalla sala.

EUROPA CINEMA – I colori della passione di Lech Majewski
Rutger Hauer interpreta il pittore fiammingo Pieter Bruegel, che si appresta a dipingere il suo capolavoro “La salita del Calvario”. L’artista dalla sua vita quotidiana trae ispirazione per rappresentare le sofferenze e il sacrificio di Cristo: la famiglia di un mugnaio, due giovani amanti, un viandante, un’eretica, la gente del villaggio e i minacciosi cavalieri dell’Inquisizione spagnola.

EUROPA CINEMA – Marigold Hotel di John Madden
Un gruppo di pensionati britannici parte per l’India per trascorrere un periodo in quello che credono sia un albergo di recente restaurato. In realtà l’Hotel si rivela meno lussuoso di quanto appariva nella pubblicità, ma comincia lentamente e in modo inatteso, ad affascinare i pensionati.

MULTISALA ODEON – Diaz di Daniele Vicari
Il film sul blitz della polizia alla Scuola Diaz durante il g8 di Genova 2001. La storia e i processi sono noti: la polizia entrò per cercare black blok e finì per colpire indiscriminatamente chiunque capitasse a tiro. Una “macelleria messicana” su cui vennero fabbricate prove false, depistate indagini e che aspetta ancora di stabili chi la ordinò. Il film, cambiando giusto i nomi dei protagonisti, racconta un coro di figure: il giornalista bolognese (Elio Germano), una no global tedesca e i suoi amici, un black blok che scampa e uno che invece finisce a Bolzaneto, un organizzatore del Social forum, un vice questore (Claudio Santamaria).

MULTISALA ODEON – Luputa – Castello nel cielo di Hayao Miyazaki
Da qualche anno vengono riproposti al cinema tutti i titoli del genio dell’animazione giapponese che in Italia non erano mai usciti al cinema. Ancora una volta si racconta una favola con due ragazzini che salvano il mondo a dispetto di eserciti e malvagi. Pazu è un orfano, un minatore che un giorno incontra Sheeta una misteriosa ragazza discesa dal cielo. Sarà lei la chiave d’accesso per trovare la leggendaria città di Laputa, regno incantato e incontaminato che fluttua nel cielo.

MULTISALA ODEON – Il primo uomo di Gianni Amelio
Adattamento dell’omonimo romanzo postumo e incompleto di Albert Camus. Siamo ad Algeri, dove lo scrittore Jean Cormery torna a distanza di anni. Il suo è un viaggio alla ricerca di sé e del paese natio, alle prese con la fine colonizzazione francese. “Il titolo del romanzo e anche del film allude, in qualche maniera, ad un primo essere che sia davvero padrone di se stesso e capace di contrastare ciò che la Storia ti dà come condanna, oltreché come regalo”.

MULTISALA ODEON – Pollo alle prugne di Marjane Satrapi e Vincente Paronnaud
Dopo Persepolis, la fumettista e illustratrice iraniana porta al cinema un’altra sua graphic novel. Stavolta però non propone un cartone animato, ma attori in carne e ossa. Il che ha lasciato qualche dubbio alla critica. La storia racconta gli ultimi giorni di un famoso musicista che si lascia morire per dispetto, dopo che la moglie ha rotto il suo prezioso strumento. Una riflessione sul piacere, un libro sulla scomparsa dello stesso e sulla morte che ne deriva. E dietro l’agonia del musicista si intravede una storia d’amore finita male e, soprattutto, il ritratto di una società scomparsa: quella dell’Iran dei nonni dell’autrice, un paese lacerato tra modernità e tradizione.

MULTISALA ODEON – Romanzo di una strage di Marco Tullio Giordana
Il molto discusso film sulla Strage di Piazza Fontana. molte polemiche soprattutto perché la strage rimane impunita. Uno dei grandi scandali italiani, dove rimasero uccise 17 persone, ferite 88 e da cui prese avvio la stagione del terrorismo e della strategia della tensione. Il film parte da quel 12 dicembre 1969 per raccontare le indagini la morte di Giuseppe Pinelli defenestrato durante un interrogatorio di polizia, e del Commissario Luigi Calabresi.

RIALTO STUDIO – Ciliegine di Laura Morante
Esordio francese alla regia per la grande attrice. Una storia d’amore: una donna, dissillusa dall’affidabilità degli uomini, trova conforto in un uomo che crede sia gay.

RIALTO STUDIO – Hunger di Steve McQueen
Nel 2008, prima del successo di Shame, l’accoppiata McQueen alla regia e Fassbender attore protagonista girarono questo film straordinario e toccante. E’ la storia di Bobby Sands, attivista irlandese, che scelse lo sciopero della fame per protestare contro la propria incarcerazione e contro la repressione del governo inglese. Nel 1981 Londra non riconosceva lo status di prigioniero politico ai militanti dell’Ira che vennero lasciati morire di inedia. Il film mette in primo piano la lotta, i diritti e le condizioni di prigionia e di tortura fisica e psicologica.

ROMA D’ESSAI – Piccole bugie tra amici di Guillaume Canet
Un gruppo di amici, vecchi trentenni o giovani quarantenni, partono per le vacanze a Cap-Ferret, lasciano Parigi anche se uno di loro giace in un letto d’ospedale in gravi condizioni. Il pensiero doloroso va e viene mentre tutti nel gruppo hanno qualche amore, rivelazione che cercano di nascondere agli altri e a sé stessi con bugie e segreti.