Siamo entrati nell’ultima settimana di campagna referendaria e si moltiplica quindi l’opera di informazione e sensibilizzazione dei comitati “2 sì per l’acqua bene comune” e “Vota sì per fermare il nucleare” di Bologna. Il calendario delle iniziative referendarie è in continuo aggiornamento dato anche il loro moltiplicarsi in tutte le realtà della provincia. L’appuntamento principale è giovedì 9 giugno in Piazza Nettuno dalle 15 in poi.

Obiettivo: raggiungere il quorum che renderà valida la consultazione del 12 e 13 giugno.

Giovedì 9 giugno

Dalle 15 alle 18.30 nel piazzale esterno della stazione di Bologna Centrale si svolgerà un presidio informativo organizzato dal Comitato ferrovieri per il SI ai Referendum.
L’evento si pone a conclusione di una serie di iniziative (assemblee, incontri di approfondimento, volantinaggi) organizzate in queste settimane dal Comitato, che ha registrato l’adesione di molti ferrovieri e di tutte le organizzazioni sindacali di categoria.
L’invito a partecipare è rivolto alle forze politiche, alle associazioni, agli organi d’informazione e a tutta la cittadinanza.

Alle ore 17 in piazza Nettuno gli Studenti per l’acqua di Bologna brindano con “l’acqua ancora pubblica della fontanella” in un flash mob intitolato “Libera l’acqua”, aperto a tutti. Il gruppo, che ha raccolto tante adesioni tra gli studenti dell’Università di Bologna, è riuscito nell’impresa di sensibilizzare molti giovani residenti e non sull’importanza del voto del 12 e 13 giugno per la difesa dell’acqua bene comune, aiutando il Comitato referendario a informare i fuori sede della possibilità di votare a Bologna (le richieste hanno superato quota 3mila).

Venerdì 10 giugno

“La primavera dei beni Comuni”: due giornate (10 e 11 giugno) di festa e dibattito al giardino delLaboratorio CRASH (via della Cooperazione 10 – BO) attorno alle problematiche ambientali, di difesa del territorio e della salute. Si alterneranno momenti assembleari e di informazione, musica e socialità, mercatini del biologico, intrattenimento per i più piccoli, tornei e laboratori all’insegna di una migliore qualità della vita.

“Si fa festa”: dalle 21 a mezzanotte piazza Maggiore ospita la festa conclusiva della campagna referendaria e si dipinge di giallo e blu, i colori delle bandiere per l’acqua e contro il nucleare. I banchetti delle associazioni e dei comitati che hanno sostenuto la campagna circonderanno la piazza mentre sul palco si alterneranno vari testimonial, artisti e scrittori, tra cui il poeta Stefano Tassinari, e tanti musicisti: il dj Marco Odorici detto Oddo, la cantautrice bolognese Ivana Cecoli e i gruppi Il parto delle nuvole pesanti, gli SkiantosFuoco negli occhi. Condurrà la serata Eraldo Tura. In programma anche gli interventi dei due comitati referendari che lanceranno alla città l’ultimo appello al voto.