Aliquote Imu, tariffe delle mense scolastiche, agevolazioni per le imprese coinvolte nel “cantierone”: il Comune si appresta a varare una manovra di bilancio che prevede sgravi fiscali e tariffari per oltre 10 milioni di euro a favore di famiglie e imprese.

La Giunta di Palazzo d’Accursio mette sul piatto 10,3 milioni di euro a favore di famiglie e imprese. La manovra di bilancio presentata dal sindaco di Bologna Virginio Merola prevede sgravi fiscali e tariffari che si suddividono in riduzioni delle aliquote Imu e delle tariffe di refezione scolastica, oltre ad agevolazioni relative al cantiere “Bobo”.

Nel dettaglio, è prevista una riduzione dal 10,6 al 7,6 per mille dell’aliquota Imu sugli immobili a canone concordato (4,5 milioni) e sui contratti di comodato fra parenti di primo grado (1,5 milioni), una riduzione delle tariffe del servizio di refezione scolastica per 3,5 milioni, e agevolazioni fiscali per 800.000 euro in favore dei commercianti di via Ugo Bassi e via Rizzoli coinvolti nei disagi dovuti al cantiere.

Se da un lato queste imprese possono tirare un sospiro di sollievo, i commercianti della zona universitaria si trovano ancora colpiti dalla stretta dell’ordinanza anti-alcol del sindaco. Il primo cittadino ha infatti deciso che negozi e laboratori alimentari dovranno abbassare le serrande alle 21 fino al 15 ottobre, e non potranno conservare in frigorifero bevande alcoliche per venderle. Ma a una nostra domanda su questo tema Virginio Merola ha preferito glissare.