Dopo che Bartleby ha rifiutato il nuovo spazio che Comune e Università avevano designato per spostare il collettivo da via San Petronio Vecchio, l’assessore Frascaroli si sfoga su Facebook e i ragazzi rispondono.

Ieri il Comune aveva formalizzato la proposta, ma i ragazzi di Bartleby l’avevano rifiutata. Troppo lontano dal centro, troppo ghettizzato lo spazio che Palazzo D’Accursio ed Università avevano pensato per spostare il collettivo dai locali di via San Petronio Vecchio.
Oggi l’assessore al Welfare Amelia Frascaroli si è sfogata su Facebook, polemizzando apertamente con gli attivisti del centro studentesco.

Secondo Frascaroli i ragazzi del collettivo sono “scollegati dalla realtà, in un mondo fatato”. La ragione? Pensare “che oggi possano essere garantiti posti gratuiti, grandi e ristrutturati nel centro storico”.
L’assessore, però, non si ferma qui: “Siete voi a pensare solo a voi stessi, a non fidarvi di nessuno. Mentite sapendo di farlo”. E poi ancora: “peccato essere stati del tutto autoreferenziali, considerarsi gli unici bravi e non essere stati capaci di fidarsi di nessuno”.

Sempre sul web è arrivata la risposta del collettivo, ma anche di tanti altri cittadini. C’è chi si rivolge cordialmente all’assessore dicendo che non è d’accordo con lei, chi ironizza sulla retorica utilizzata da Frascaroli, chi si rammarica che le forme di partecipazione pubblica cui inneggia la politica si riducano a messaggi Facebook dopo che lo strappo si è già consumato e chi motiva le ragioni del rifiuto di Bartleby, dovuto alla lontananza dal centro del nuovo spazio, emarginazione che mette a rischio le relazioni costruite dal collettivo in 4 anni.