Arte, musica, teatro, sostenibilità e diritti sono solo alcuni dei temi che quest’anno riempiranno il grande contenitore di Avant garden, una fitta programmazione di eventi realizzata grazie alla collaborazione delle realtà del Cassero Lgbt center, dell’Ex Forno Mambo, del Biografilm Festival e del Mercato della terra, ospitate nel comparto della Manifattura delle Arti.

Estate al Parco del Cavaticcio: ecco il programma di Avant Garden

Avant Garden mira a valorizzare il suo luogo di svolgimento, il Parco del Cavaticcio, pubblico e fruibile a tutti, e vuole farsi portavoce di un messaggio di apertura mentale nelle arti, nella politica e nei diritti.
Alcune proposte musicali sono ad esempio quelle di SQuote Rosa, una rassegna al femminile tra rock ed elettronica, che porta a galla le più significative espressioni musicali di Bologna e dintorni. Il 1 giugno Violante Placido sarà la protagonista di un live acustico al Bioparco e il 3 giugno sarà la volta di Melampsus e di Susanna La Polla, conosciuta meglio come la Suz. La programmazione poi continuerà ogni lunedì con altre realtà musicali come i 2Pigeons e gli Ofeliadorme.

Altro protagonista del luned’ dell’Avant garden sarà il Mercato della Terra, che dal 10 di giugno, dalle 17.30 alle 21.30, non si svolgerà pià, come di consueto, il sabato.
Il contenitore della rassegna riserva inoltre una serie di serate a tema, Afa, a cura di Led e Revolver Hear, con dj-set di innovativi esponenti della cultura elettro-dance locale e nazionale come Giorgio Luceri con Frequency Modulation, il 22 maggio, e Volcov dj-set, il 17 luglio.
Il teatro è invece messo in scena da CAMPing, quattro spettacoli, Mammola, Bagno, Four orange armchairs on white floor e CONDOmini, che vogliono ripercorrere lÕexcursus sui 40 anni di teatro camp e scandagliare l’universo e le mode gay.
Nel programma della sotto-rassegna In Terrazza, Biografilm e Cassero presentano Cosine Robette, di Pierre Notte, nove “storielle agrodolci” che riuniscono in forma teatrale e in maniera originale alcuni stralci di fiabe, riproponendoli, perù, al contrario, e Fior di nulla, spettacolo scritto e diretto daMaurizio Cardillo e Filippo Pagotto.

Tra le numerosissime iniziative vi è il Premio Internazionale di arte partecipativa, promosso dall’Assemblea Legislativa della regione Emilia Romagna, rivolto agli artisti del panorama internazionale che si sono differenziati per le loro pratiche partecipative e la loro volontà di creare realtà di dialogo e crescita all’interno della società. Il vincitore della seconda edizione è il collettivo argentino Etcetera.. con il progetto C.R.I.S.I., il quale verrà realizzato nei mesi estivi a Bologna.
La sostenibilità, il riciclo e il concetto di rifiuto “zero” sono messi in patica grazie alla sinergia tra Cassero e La Pillola attraverso gli arredi dell’area adiacente alla Salara, ideati e realizzati dall’architetto Mariano Arianeo.

Per maggiori informazioni consulta il programma completo sul sito www.cassero.it.

Elisabetta Severino