Il vertice del G7 Ambiente, che si terrà a Bologna dal 10 al 12 giugno, sarà “accompagnato” dal contro-vertice G7M – Ambiente alla base, non al vertice! Mobilitazioni dal 5 all’11, giornata di una manifestazione per la città. Luca Basile: “Al vertice ufficiale ci sono tesi negazioniste dei cambiamenti climatici e i finanziamenti alle fonti fossili superano ancora le rinnovabili”.

Che credibilità possono avere le 7 grandi potenze mondiali, tra le quali spiccano le tesi negazioniste dei cambiamenti climatici di Donald Trump o le politiche climalteranti del Canada?
“Poca o nessuna” sembra essere la risposta che, dal basso, si sta organizzando contro il vertice del G7, che si svolgerà a Bologna dal 10 al 12 giugno. Già qualche giorno prima, a partire dal 5 giugno, infatti, ambientalisti, comitati e cittadini saranno in piazza per un contro-vertice intitolato G7M, dove la “M” sta per “miliardi”, quanti gli abitanti della Terra, ma anche per “Mobilitiamoci”.

Ambiente alla base, non al vertice” è lo slogan della rete dei dissidenti, che criticano anzitutto l’incoerenza e l’ipocrisia delle politiche si qui adottate per la tutela ambientale e contro il global warming.
“Basti pensare – osserva ai nostri microfoni Luca Basile, uno degli organizzatori – che le fonti fossili vengono ancora finanziate con 350 miliardi di dollari e che questi finanziamenti superano ancora quelli per le energie rinnovabili”.
Del resto, l’accordo di Cop21, che aveva stabilito un aumento massimo della temperatura globale entro i 2 gradi, era già sembrato spuntato per il fatto che non fosse vincolante per gli Stati, ma attuabile su base volontaria.

Le contro-manifestazioni partiranno con l’assemblea di benvenuto a Làbas, dove sarà allestito l’Action Camp, e si concentreranno soprattutto al Parco 11 settembre. Il 10 giugno ci sarà un’assemblea plenaria, mentre l’11 è previsto un corteo per le strade cittadine.
Ancor prima, il 23 maggio, a Vicolo Bolognetti, si terrà un’assemblea regionale in cui i comitati e le realtà che animano G7M illusteranno tutte le azioni previste dalla “Call to action“.